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I programmi del Festival sono tutti rivolti al repertorio lirico e sinfonico europèo e comprendono concerti anche cameristici e corali dal barocco in poi, spesso restituendo opere rare oppure poco eseguite, come l’anno scorso “Il barbiere di Siviglia” di Giovanni Paisiello, melodramma settecentesco ben precedente il capolavoro popolarissimo di Rossini. L’anno scorso il Festival, per il 70° anniversario della Repubblica Italiana, commissionò a tre giovani compositori – Lucio Gregoretti, Fausto Sebastiani e Roberta Vacca – un’opera ciascuno, ispirata e tre grandi anniversari politici.
Roberta Vacca
Il concerto “Tre compositori per tre anniversari” ebbe luogo il 7 novembre 2016: ed è quello che ascolteremo su Rai Radio3 il prossimo 13 luglio, come detto. Gli anniversari sono stati quello del passaggio dalla Monarchia alla Repubblica affidato a Lucio Gregoretti, quello dell’Istituzione dell’Assemblea Costituente per Fausto Sebastiani, infine il riconoscimento del diritto di voto alle donne, elaborato da Roberta Vacca.
Bruno Cagli
Gregoretti, con la sua opera musicale “Momenti difficili”, liberamente tratta dal film di Dino Risi “Una vita difficile” del 1961, ha ripercorso le problematiche e le tensioni che accompagnarono la scelta dell’istituzione repubblicana da parte dei cittadini italiani. Sebastiani, con “Il vento in via della Chiesa Nuova”, fa rivivere la vita ascetica, ma accesa di grandi speranze e ideali, dei Padri Costituenti, in gran parte riuniti in un ‘cenacolo’ in via della Chiesa Nuova.
Infine Roberta Vacca ha musicato testi tratti da Aristofane, con versi di Giovanni D’Alò, Emily Dickinson e Anna Maria Giancarli, assemblandoli e intitolandoli “Diritto e rovescio”, riferiti al vessato problema del voto alle donne. Ha eseguito le tre composiozioni l’Ensemble Roma Sinfonietta diretto da Gabriele Bomolis, col soprano Chiara Pieretti e la voce recitante di Armando De Ceccon.