Il fine è ricostruire gli eventi per farli conoscere alle nuove generazioni; perciò l’attore raccoglie i racconti di testimoni illustri della storia, come Giovanni Salvi, Procuratore Generale presso la Corte d’Appello di Roma, Rino Formica, ex Ministro della Repubblica, Piercamillo Davigo, Presidente della Corte Suprema di Cassazione, Michele Di Sivo, archivista dell’Archivio dello Stato di Corso Rinascimento e giornalisti come Luca Telese, Flavia Perina, Luciana Castellina, Paolo Graldi.
A ricordare la figura del giudice, ci sono le testimonianze di amici e famigliari più stretti, tra cui i giovani nipoti Vittorio Occorsio e Luca Maricchiolo. Sono loro a svelare l’eredità che Occorsio ha lasciato allora – e continua a lasciare – come personaggio pubblico e come uomo.
“Non ci sono tesi precostituite in questo documentario. C’è piuttosto la consapevolezza che Vittorio Occorsio era riuscito a scavare nell’indicibile della Nazione, fino ad essere cosciente di sacrificare la propria vita. E mi è sembrato bello che lungo l’ora di questo documentario, di fronte ad alcune pagine oscure della nostra storia recente, emerga più volte il suo sorriso, il suo essere un uomo aperto, grazie specialmente ai Super 8 di famiglia, che ne rappresentano un pezzo importante. Ci è sembrato giusto non perdere mai di vista il lato umano di un giudice che scavava da uomo coscienzioso, al servizio dello Stato. E mi sono sentito coinvolto oltre che come regista, da semplice cittadino”. Gianfranco Pannone.
Questi i protagonisti dei quattro docu- film.
Gian Marco Tognazzi (per il docu-film “Vittorio Occorsio”), Dario Aita (per “Piersanti Mattarella”), Massimo Poggio (per “Marco Biagi”) e Lorenzo Richelmy (per “Natale De Grazia”) sono gli attori-narratori di questi quattro racconti originali.
Diretti dai registi Gianfranco Pannone (Vittorio Occorsio), Maurizio Sciarra (Piersanti Mattarella), Gianfranco Giagni (Marco Biagi) e Wilma Labate (Natale De Grazia), i 4 docu-film ricordano al pubblico gli anni in cui i quattro personaggi hanno vissuto e operato: il ventennio che va dalla fine degli anni ’80 ai primi anni del 2000