I vertici di La7 si sono dimostrati molto soddisfatti dell’andamento del programma. Durante la stagione 2016/2017 il talk ha raggiunto, in 37 puntate, una media del 5,5% di share con oltre un milione e 100 mila telespettatori di media. Sempre nella scorsa stagione diMartedì ha fatto registrare il record storico degli ascolti di una singola puntata con il 9,7% di share.
La copertina del talk show sarà affidata a Gene Gnocchi che sostituisce Luca e Paolo passati a Rai2.
Novità di questa stagione è che La7, a partire dalla fine di settembre, sarà visibile anche in Uk, Francia e Germania e può contare già su 200 mila ascoltatori negli Usa, 50 mila in Brasile e Argentina.
Giovanni Floris sottolinea che il talk show ha cambiato volto e identità molte volte in questi quattro anni di presenza in video. E’ divenuto una realtà nuova con la quale hanno dovuto fare i conti tutti i competitor.
“All’inizio affronteremo soltanto politica ed economia, ma successivamente ci occuperemo anche dei temi che abbiamo affrontato in precedenza come costumi, società, nutrizione e d’arte”.
Floris sottolinea ancora che il programma dovrà gestire un anno molto difficile perché ci sono gli appuntamenti elettorali. “Innanzitutto affronteremo le elezioni siciliane e poi quelle politiche. Tutto sarà svolto all’insegna del rigore e del rispetto per tutti” precisa Floris.
La novità è che la sigla della puntata sarà suonata da Salvatore Accardo. Per quanto riguarda la copertina sarà Gene Gnocchi ad occuparsene e Floris sottolinea che è stato il primo a realizzarla per Ballarò.
Il conduttore non nasconde che si tratta di un anno molto difficile perché il confronto politico sicuramente avrà delle conseguenze anche nei talk show televisivi.
Gli ospiti della prima puntata sono Matteo Salvini, l’ex ministro Elsa Fornero, Marco Travaglio e l’ex Presidente del Consiglio Mario Monti. Ma ne sono previsti molti altri.
Per quanto riguarda la possibile disaffezione verso i talk show mostrata dal pubblico recentemente, Giovanni Floris dice di non essere d’accordo. L’attenzione sulla politica è semplicemente tornata normale, mentre c’è stato un periodo nel corso del quale era troppo esaltata.
Tra gli ospiti invitati e mai arrivati, nel talk show i nomi principali sono quelli di Roberto Baggio e Francesco Totti. C’è anche Matteo Renzi che ha sempre disertato ma che, sottolinea Floris, “certamente riparerà quest’anno arrivando nel nostro programma”.
Altra novità è che quest’anno a diMartedì si parla anche di sport. E, dulcis in fundo, sarà presente anche Massimo Giannini.