Dopo i saluti iniziali del dg Mario Orfeo, che fa un grosso in bocca al lupo alle due conduttrici, ecco Andrea Fabiano, fino a ieri a capo della prima rete Rai e ora direttore di Rai 2: “Sono un po’stupito del fatto di essere oggi dopo quanto accaduto ieri. Domenica In ha fatto la storia di Rai 1 e anche del Paese, è uno dei mostri sacri della nostra offerta che abbiamo voluto rinnovare. L’idea è stata quella di cambiare radicalmente, attraverso una delle donne che da alcuni anni fanno parte del nostro palinsesto e che è molto amato dal pubblico. Poi, mi è venuta un’altra idea: sapevo del sogno di Cristina Parodi di lavorare con la sorella e così abbiamo cercato di realizzarlo. Avere Benedetta Parodi con noi credo che sia un altro di quei semi che si mettono del terreno e che potrà dare molti bei frutti in futuro”.
Prende la parola Andrea Vianello, vicedirettore di Rai 1: “Ringrazio Andrea Fabiano, che mi ha chiamato per ricoprire il ruolo che attualmente occupo. Domenica In quest’anno per noi ci chiama a grandi responsabilità: sappiamo di dover onorare un marchio così importante e accudirlo con grande cura come un gioiello prezioso. Il programma torna ad essere un grande contenitore del pomeriggio. È la prima volta che le due sorelle Parodi conducono insieme, ne siamo contenti: è la grande opportunità di unire due talenti televisivi. Fra loro si divertono tantissimo, c’è una sintonia eccezionale. Questa scelta è motivata dalla voglia di mantenere un sapore di tradizione di eleganza, mettendoci dentro anche germi di innovazione. Si viaggerà su due binari, l’intrattenimento e l’approfondimento. Il nostro studio sarà una grande casa, dove ci sarà la musica con la presenza di una band e di un “disturbatore” come Marco Marzocca. Con Panatta spazio all’aneddotica con “Le memorie di Adriano“.
La parola passa a Cristina Parodi: “Condurre Domenica In è una bella responsabilità, di cui sono felicissima e molto onorata. È un passo avanti rispetto a La vita in diretta e che mi permette di fare più cose. Ci sarà informazione e un intrattenimento sereno: per me sarà bello misurarmi con questo tipo di tv. È un sogno lavorare con Benedetta, da tanti anni speravamo di poter fare qualcosa assieme. Mi auguro che questa sintonia tra noi possa essere un valore aggiunto al programma ed essere percepita dai telespettatori. Nel cast c’è una bellissima atmosfera”.
Benedetta Parodi specifica il suo ruolo nella trasmissione: “La cucina sarà un po’meno tutorial come avvenuto su altri canali, ma più al servizio dell’intrattenimento, anche insieme ad ospiti. Quando sono dietro ad un bancone mi rilasso molto. È bellissimo essere a Domenica In perché questo programma ci permette di metterci in gioco in altri modi, anche lontano dai fornelli. Questo mi dà tanto entusiasmo”.
Leonardo Fiaschi, volto noto anche per aver partecipato a “Tale e quale show”, sarà uno dei volti comici del programma: “Lippi per partecipare si è finto il fratello di Panatta. Sarà una Domenica In straordinaria: non è vero che le due sorelle si amano. Benedetta ieri ha tirato addosso a Cristina un’omelette!”, scherza. “Parteciperò con i miei personaggi”.
Panatta e Lippi faranno da “vicini di casa” delle due conduttrici. I due non sono presenti oggi per altri impegni lavorativi e viene trasmesso un loro videomessaggio. Idem per Lillo & Greg, che faranno parte del cast del programma.
Anticipazioni della prima puntata: “Ogni settimana parleremo di una grande donna italiana: domenica la protagonista sarà Carla Fracci, che per l’occasione ballerà anche“, rivela Cristina Parodi. “La scaletta sarà molto movimentata: ogni puntata non sarà uguale all’altra“. Vianello: “Ogni volta inizieremo accogliendo ‘un ospite d’onore’, che si metterà in gioco insieme alle due conduttrici“. Il primo sarà Christian De Sica. Le sorelle Parodi canteranno la sigla di apertura dello show. “Avremo anche un’ospite internazionale molta nota nei teatri“, prosegue la Parodi senior senza svelare il nome. “Ci sarà un’alternanza di informazione e spettacolo, senza divisioni nette”. “Cristina è più posata, tra le due sono io quella ‘scavezzacollo“, dice Benedetta Parodi.
Andrea Fabiano precisa: “Barbara D’Urso fa una trasmissione perfetta per un editore commerciale, noi siamo la Rai ed abbiamo altre logiche cui attenerci. Ci rivolgiamo ad un pubblico che cerca altro rispetto a quanto si vede su Canale 5, tenendo sempre presenti gli obiettivi che ci siamo dati e le richieste che ci arrivano“. Cristina Parodi: “Se il fatto più importante della settimana sarà di cronaca nera ne parleremo se ci sarà qualcosa di significativo, anche uno scoop, che potrà arricchire la discussione“.
Vianello: “In caso di eventi straordinari daremo spazio alla voce dei protagonisti con testimonianze dirette, non ci saranno talk perchè non si addice al nostro progetto. Nulla esclude, poi, la partecipazione di scrittori in qualche puntata: la forza di Domenica In è proprio essere di grande respiro“. Fabiano: “Ci lasciamo alle spalle un’esperienza di tanti anni, molto consolidata, come ‘L’Arena’. Massimo Giletti ha lavorato tanto per costruire un rapporto forte con il pubblico. Bisogna avere sempre pazienza, anche se spesso a Rai 1 non viene concessa per niente. Siamo consapevoli che ci sarà molta attesa per i dati di ascolto, ma per quanto mi riguarda quest’ansia da confronto con “L’Arena” non c’è. Questo programma deve avere tempo per trovare la sua collocazione e il suo rapporto con il pubblico“.
“Abbiamo fatto un bel ripasso delle Domenica In passate: i grandi maestri sono stati Baudo e Corrado per aver saputo infondere intelligenza e arguzia“, dichiara Cristina Parodi, che poi aggiunge: “Con mia sorella ci diamo consigli a vicenda, anche su cosa indossare”. Benedetta Parodi: “Ognuna dice all’altra: stai serena!“.
Viene fatto ascoltare anche un piccolo stralcio della sigla, cantata dalle Parodi e dal titolo “Inseparabili”.
La conferenza stampa termina qui.