Ed è proprio da qui che parte Donatella Bianchi: ad oltre sei miglia dalla costa assiste alla pesca del pesce azzurro con le volanti. Il prodotto ittico è molto richiesto dai mercati esteri e rappresenta una risorsa per la zona. Vedremo come si individuano i banchi di pesce e come si calano le reti dalle imbarcazioni. Donatella Bianchi sarà anche a Pila, in banchina, per assistere allo sbarco del pesce azzurro e alla successiva vendita all’asta.
Non solo: anche la pesca dei molluschi è molto attiva e fiorente nella laguna di Chioggia. Basti pensare che solo nel 2014 sono state 1500 le tonnellate, rispettivamente, di vongole e fasolare portate a riva dai pescatori.
E’ d’obbligo allora recarsi al glorioso Mercato ittico all’ingrosso di Chioggia, uno dei più importanti centri di stoccaggio, vendita e lavorazione del pesce, specializzato non solo nella commercializzazione di prodotti freschi nazionali ma anche di specialità che caratterizzano i mercati esteri. Solo qualche numero per comprenderne l’importanza: la superficie è di 11.000 mq e comprende due enormi piazzali dove attraccano direttamente i pescherecci provenienti dal mare.
Altra tappa d’obbligo è il Consorzio Cooperativa del Polesine, il più grande d’Europa, nato nel 1976. La caratteristica è la folta rappresentanza, tra il personale specializzato, di donne che assolvono a tutti i compiti tradizionalmente assegnati agli uomini. Le impiegate sono circa la metà del numero complessivo.
E dopo il mare ecco Donatella Bianchi sulla terraferma, nel centro storico di Chioggia che sorge all’estremità meridionale della laguna, su di un gruppo di isolette divise da canali e collegate fra loro da ponti. Differentemente da Venezia, la gran parte dell’area è percorribile da automobili e mezzi pubblici.
L’origine di Chioggia è databile verso il 2000 a.C. Le prime fonti storiche provengono da Plinio il Vecchio che descrive la zona lagunare veneta come “la terra dei fiumi”. La cittadina era importante soprattutto per le sue saline e il suo centro di produzione del “Sal Clugiae” considerato uno dei più pregiati da Cassiodoro e Plinio.
E, dopo un excursus nella storia, Fabio Gallo, il giovane inviato di Lineablu, accompagna i telespettatori lungo il corso principale di Chioggia. Qui incontra personaggi del posto da cui si fa raccontare la storica sagra del pesce. Inaugurata nel 1938, ancora oggi è certamente una delle manifestazioni di maggior importanza di tutta la regione Veneto.