Un colpo di scena dà il via al nuovo capitolo della saga de “Le Tre Rose di Eva”: cosa accadrà?
Assisteremo ad un colpo di scena a dir poco straordinario: tornerà Aurora Gori (interpretata da Anna Safroncik, ndr)! È la mossa più efficace per dare un forte e ulteriore rilancio alla fiction, che finora ha riscosso grande successo. Penso che questo inizio così sorprendente garantirà a “Le tre rose di Eva 4” un rinnovamento nella sua storia. Il ritorno di Aurora sarà un colpo al cuore per il personaggio che interpreto: Alessandro Monforte si emozionerà nel rivedere viva la donna che amava e che pensava di aver perso per sempre. Questa novità lo renderà felice, ma al contempo lo spiazzerà e andrà a rompere degli equilibri che si erano andati a creare nei due anni successivi alla presunta morte di Aurora.
“Le tre rose di Eva” sta riscuotendo forti apprezzamenti anche oltre i confini nazionali. Come spiega il successo di questa fiction?
Il fatto che la serie sia molto gradita anche all’estero mi ha piacevolmente stupito: è importantissimo esportare i nostri prodotti. La fiction è stata doppiata in moltissime lingue ed è stato molto divertente riascoltarmi con un’altra voce. Credo che la nostra serie sia tra le più vendute oltre confine: questo rappresenta per noi un grande motivo di orgoglio. Ritengo che il successo de “Le tre rose di Eva” inizi a monte: molto dipende, infatti, dalla qualità della scrittura, attraverso la quale si è riuscito a creare un buon mix di generi. C’è la componente sentimentale, il giallo, il thriller: tutto questo dà vita ad un prodotto che il pubblico apprezza e al quale si è affezionato nel corso degli anni.
Lunedì scorso l’abbiamo vista, insieme ad Anna Safroncik, nello studio del Grande Fratello VIP per promuovere la serie. Se glielo proponessero, parteciperebbe a questo reality?
Mai dire mai! Se dovessi prendervi parte in futuro, però, mi spaventerebbe soprattutto la limitazione della libertà cui sarei sottoposto e, di conseguenza, l’impossibilità di non avere alcun contatto con il mondo esterno, senza avere la possibilità di leggere un quotidiano, un libro o guardare la televisione. Per me, che sono un tele-dipendente, tutto questo sarebbe molto complicato. Ammiro molto chi riesce a resistere a tale situazione.
Questa è solo una parte dell’intervista che ci ha rilasciato il protagonista de “Le tre rose di Eva 4”. Se volete vederla integralmente, non vi resta che aprire il video in apertura del nostro post: per farlo, basterà cliccare sul pulsante “Play”.
