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Rai Premium trasmette questa sera il film tv dal titolo Al posto suo. La pellicola fa parte del ciclo di tv-movie dal titolo Purché finisca bene arrivato alla quarta stagione. Sette giorni fa la prima rete di viale Mazzini aveva mandato in onda il primo episodio Mai scherzare con le stelle, che aveva raggiunto il 17% di share.
Al posto suo è una produzione Pepito in collaborazione con Rai Fiction.
Al posto suo – cast, attori, dove è girato
Gli attori che fanno parte del cast sono i seguenti: Alessandro Tiberi, Aurora Ruffino, Andrea Bosca, Liz Solari, Roberto Citran e Mauro Serio. La regia è di Riccardo Donna. La sceneggiatura e firmata da Alessandro Sermoneta, Giacomo Bisanti, Matteo Visconti e Caterina Salvadori. Le musiche fanno parte delle edizioni musicali Bixio e CEMSA.
Il film è realizzato in collaborazione con la Film Commission Friuli Venezia Giulia. Ed è proprio in questa regione che si sono svolte le riprese.
La caratteristica di Al posto suo è rappresentata dalla recitazione. Un unico attore interpreta il ruolo di due gemelli. Infatti la vicenda raccontata è incentrata proprio sulla storia di due gemelli che si scambiano le vite per imparare ad essere persone diverse. Questo attore è Alessandro Tiberi.
Al posto suo – trama del film in onda su Rai Premium
La trama è basata proprio su due gemelli, Damiano e Chicco, interpretati da Alessandro Tiberi. I due sono identici nell’aspetto, ma di caratteri opposti e reciprocamente ostili. Alla morte della madre Damiano è diventato il responsabile dell’azienda di famiglia. È un dirigente molto freddo e distaccato ma di grandi intuizioni. Il gemello Chicco invece è scappato dalle esigenze familiari, si è preso la sua libertà ed è diventato un rider.
Mentre Damiano ripudia ogni contatto umano per dedicarsi al lavoro, Chicco è invece pieno di amici grazie al suo carattere molto solare ed estroverso.
I due non si vedono da 15 anni. Il padre decide allora che è arrivato il momento di riunirli e cercare di farli riappacificare. Sa che l’impresa è difficile ed allora lancia un ultimatum: potranno avere l’eredità di famiglia soltanto se per un mese intero vivranno l’uno nel ruolo dell’altro.
Per Chicco è certamente vantaggioso fare il manager. Il fratello, invece, avrà vita difficile on the road. Damiano un giorno conosce la giovane Agata. Grazie alla sua vicinanza comincia a riscoprire molti lati di sé stesso che aveva sempre trascurato perché mirava soltanto a diventare un manager di successo.
Il finale del film
Nella parte finale del film si consuma un evento inaspettato. Chicco conosce Ofelia, la fidanzata di Damiano. Impara così quanto ci si possa sentire soli quando si devono assumere grosse responsabilità. Inoltre comprende che è sbagliato sottrarsi ai propri obblighi e doveri e rifugiarsi in un mondo alternativo.
È proprio in questo scambio d’identità che i due fratelli cominceranno a conoscersi un po’ meglio. Riusciranno a perdonare difetti e incomprensioni e potranno riconciliarsi con spirito differente.
Il racconto della vita dei rider
Il film tv metti in evidenza la vita non sempre semplice dei cosiddetti rider, ossia dei ciclofattorini. Si tratta di tutti quei giovani che usano la propria bicicletta, o qualunque altro mezzo di trasporto, a loro spese per fare consegne a domicilio. In particolare sono dipendenti non fissi di locali che preparano pasti pronti, ordinati attraverso apposite piattaforme o app dedicate.
La rappresentazione di questa nuova realtà diverte ma offre spunti di riflessione sulle nuove frontiere del precariato.