Gli appuntamenti vanno in onda da lunedì 4 settembre a venerdì 7 settembre, ogni giorno in seconda serata sulla rete diretta da Andrea Fabiano.
Si comincia il 4 settembre con Vittorio Occorsio, il primo magistrato ad occuparsi della loggia massonica P2 e a indagare sui legami stretti che esistevano tra massoneria, terrorismo neofascista e apparati deviati del SIFAR (Servizio Informazione Forze Armate). Occorsio fu ucciso il 10 luglio del 1976. Il documentario proposto da Rai Uno ne segue tutta la carriera personale e professionale con la regia di Gianfranco Pannone. La voce narrante è di Gianmarco Tognazzi. Il programma è preceduto da una presentazione di Gianrico Carofiglio, scrittore, politico e magistrato.
Martedì 5 settembre, sempre in seconda serata, “Nel nome del popolo italiano” si occupa di Piersanti Mattarella, il Presidente della Regione Sicilia la cui morte rappresenta uno dei primi delitti eccellenti nella lotta di mafia fra palermitani e corleonesi. Piersanti Mattarella, fratello dell’attuale capo di Stato Sergio, verrà raccontato da Dario Aita. Il documentario che lo riguarda si avvale della regia di Maurizio Sciarra. Il programma viene preceduto da una presentazione del presidente del Senato Pietro Grasso. Nel documentario non c’è nessun contributo del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ma ci sono testimonianze di una serie di alte personalità che avevano conosciuto l’allora Presidente della Regione Sicilia e ne avevano ammirato la dedizione nella lotta contro la mafia. Piersanti Mattarella è stato ucciso il 6 gennaio del 1980.
E siamo a mercoledì 6 settembre, quando “Nel nome del popolo italiano” si occupa di Marco Biagi. Il documentario realizza un vero e proprio ritratto a tutto campo del docente di diritto del lavoro che, all’epoca in cui fu ucciso, era consulente del Ministero del Welfare. Un commando delle Nuove Brigate Rosse lo colpì a morte mentre tornava a casa in bicicletta. Era il 19 marzo del 2002. La regia del documentario è di Gianfranco Giagni, a raccontare tutto quanto accade è l’attore Massimo Poggio. La presentazione del programma invece è affidata a Carlo Lucarelli, scrittore e sceneggiatore a cui si devono moltissimi programmi televisivi e soprattutto il personaggio dell’Ispettore Coliandro.
Infine giovedì 7 settembre Rai 1 si occupa di Natale De Grazia, Capitano di Fregata e medaglia al merito. Stava investigando sullo smaltimento illecito di rifiuti tossici e radioattivi nell’area del Mediterraneo. Su di lui ci sono stati moltissimi servizi realizzati dal programma “Le Iene Show“. Si è cercato insomma di approfondire il motivo della improvvisa morte del capitano che si accascia al suolo dopo aver mangiato in un ristorante, mentre si recava in tribunale proprio per testimoniare in merito allo smaltimento illecito dei rifiuti tossici. Natale De Grazia morì il 12 dicembre del 1995 e ancora oggi esistono molti lati oscuri sulla sua scomparsa.
La regia del documentario e di Wilma Labate, il racconto viene fatto dalla voce di Lorenzo Richelmy. Il programma è preceduto dalla presentazione del geologo Mario Tozzi.