La prima protagonista in assoluto di questa nuova edizione è Donatella Rettore, che dovrà portare in scena la “sua” Caterina Caselli. Il pezzo da interpretare è “L’uomo d’oro”. Voce per molti tratti simile, esibizione meno coreografica rispetto all’originale.
Come già detto in conferenza stampa, Carlo Conti ricorda che questa edizione è dedicata a Gigi Sabani, il noto imitatore romano scomparso 10 anni fa. Seconda imitazione: Filippo Bisciglia sarà Francesco Gabbani in “Occidentali’s Karma”, brano vincitore dell’ultimo Sanremo. L’impostazione della voce si avvicina a quella del cantante toscano, l’intonazione però ne risente. Somiglianza fisica non proprio perfetta, ma nel complesso il debutto è discreto.
Marco Carta ha una sfida importante da superare: imitare Fausto Leali nella sua “Mi manchi”, pezzo del 1988. Ottimo il lavoro del trucco e del parrucco, la vicinanza estetica all’originale è evidente. Il giovane cantante sardo se la cava bene anche nell’imitazione vocale, convincendo pubblico e giudici.
Arriva il momento di Alessia Macari, che stasera sarà Beyoncè cantando “Crazy in love”. Non ci sono grosse somiglianze con la nota artista americana dal punto di vista fisico, ma è da apprezzare il ballo e anche l’ottima pronuncia inglese, dovuta anche al fatto che la “Cioci” sia cresciuta in Irlanda. Intonazione buona, non male gli acuti.
Dopo cinque edizioni da giudice, stavolta Claudio Lippi diventa un concorrente dello show. Subito una prova impegnativa per lui, dovendosi trasformare in Domenico Modugno. Il pezzo è di quelli davvero emozionanti: “Meraviglioso”. Non strepitosa la resa: si sente troppo la sua voce con timidi avvicinamenti a quella del grande cantante pugliese. Poca anche la vicinanza somatica all’originale. Alla fine dell’esibizione Lippi si commuove: bel momento di televisione.
Breve collegamento in sala trucco con Gabriele Cirilli, che quest’anno si dedicherà alle imitazioni di personaggi del mondo dei fumetti e dei cartoon. Stasera sarà l’Ape Maia. La prossima esibizione è quella di Annalisa Minetti: la cantante, vincitrice di Sanremo 1998, stasera sarà Celine Dion. Il brano è “All by myself”. Esteticamente le differenze si notano, vocalmente anche, nonostante l’ottima performance della cantante soprattutto nell’affrontare le note più alte. Goggi commossa.
Musica salsera per Federico Angelucci: sarà Luis Fonsi, autore della hit mondiale “Despacito” insieme al rapper Daddy Yankee. Bene l’estetica, con una somiglianza già significativa tra il cantante ex Amici e l’autore del pezzo originale. Qualche differenza in più sotto l’aspetto musicale, perché Angelucci ha una voce nettamente migliore rispetto a Fonsi, meno potente e colorata.
Molti se la ricordano nelle vesti di Irene nella primissima serie di “Un medico in famiglia”, Edy Angelillo stasera interpreterà Antonella Ruggiero ai tempi dei Matia Bazar in uno dei brani più noti del complesso: “Vacanze romane”. L’attrice veneziana fa una buona figura, pur con le dovute differenze rispetto alla cantante genovese: la sua voce è davvero difficilmente imitabile e la Angelillo fa quel che può. Esteticamente, invece, tra le due c’è una vicinanza notevole.
Il tenore Piero Mazzocchetti debutta imitando un’altra grande voce italiana: Al Bano in “È la mia vita”. Le sue ottime doti canore erano note, ma le capacità imitative devono ancora decollare: Mazzocchetti canta troppo con la sua voce più che provare ad “entrare” in quella del collega brindisino. Si avverte una certa distanza tra i due sul piano estetico.
Atmosfere da disco music anni ’80 grazie a Platinette, che stasera è chiamato ad indossare panni e voce di Sylvester, autore del successo “You make me feel”: è proprio questo il brano che Mauro Coruzzi dovrà cantare. Performance energica, con una buona resa vocale ma le differenze somatiche sono evidenti. Caduta dalle scale per lui prima dell’esibizione, fortunatamente senza conseguenze.
Con un passato da “professoressa” all’ “Eredità” e dopo l’esperienza di un anno fa a “Pechino Express”, Benedetta Mazza arriva a “Tale e Quale Show” proponendo questa sera la sua versione di “La tua ragazza sempre” di Irene Grandi. Anche per lei c’è ancora da lavorare: dall’artista toscana la Mazza riprende le movenze e la tipica grinta mentre canta, ma vocalmente il divario è evidente. Pochi i punti di contatto anche dal punto di vista estetico.
Dopo Alessia Macari, ecco un’altra ciociara a “Tale e Quale Show”: Valeria Altobelli, nativa di Sora (Frosinone) e volto di “Forum”. Con lei si concludono le esibizioni di questa prima serata dello show. Per lei c’è Marina Rei in “Primavera”. Buono l’esordio soprattutto per la vocalità, buona e molto vicina a quella della cantante romana. Tra la Rei e la Altobelli c’è però una differenza estetica notevole, soprattutto nei lineamenti del viso.
Come già anticipato dal collegamento precedente, ecco Gabriele Cirilli che, tutto giallo e nero, si trasforma nell’Ape Maia. Legato con delle corde che partono dal soffitto dello studio, viene sollevato ma a fine esibizione non riesce a scendere a causa di un guasto tecnico. Questo crea un involontario momento comico, ben gestito sia dall’attore abruzzese che da Carlo Conti.
Intanto ecco gli abbinamenti per la prossima settimana: Donatella Rettore – Patty Pravo, Filippo Bisciglia – Tiziano Ferro, Marco Carta – Riccardo Cocciante, Alessia Macari – Anna Tatangelo, Claudio Lippi – Elvis Presley, Annalisa Minetti – Anastacia, Federico Angelucci – Mina, Edy Angelillo – Nada, Piero Mazzocchetti – Marco Mengoni, Platinette – Louis Armstrong, Benedetta Mazza – Britney Spears, Valeria Altobelli – Whitney Houston.
Cominciano le votazioni. Il punteggio cumulato dei giudici premia Annalisa Minetti, davanti a Carta e Bisciglia. Poi, come d’abitudine, ogni concorrente dà 5 punti ad un collega: al termine, confermato il primato della Minetti che così vince la prima puntata con 68 punti, 19 in più di Marco Carta.
Termina qui la prima puntata di “Tale e Quale Show”. Buon debutto, nonostante l’assenza di novità nella struttura del format che si conferma ben confezionato e senza falle. Qualche aggiornamento, tuttavia, andava proposto: si sarebbe data nuova linfa ad un programma che, pur definito dal suo conduttore come un varietà a tutti gli effetti, è in ogni caso una gara con tanto di giudici, voti e classifica.
Il cast è ben assortito artisticamente: alcuni concorrenti, non necessariamente cantanti, hanno dimostrato di essere all’altezza di un’esperienza impegnativa come quella di “Tale e Quale Show”. Rispetto al team della scorsa edizione, la nuova squadra di vip pare però meno brillante, anche a causa della mancanza di un “personaggio” capace di rompere gli schemi come un anno fa riuscì a fare – tra risate e performance ai limiti del trash – Enrico Papi.
Capitolo giudici: Loretta Goggi, Christian De Sica (positivo il suo ritorno) ed Enrico Montesano costituiscono un tridente affidabile, in grado di miscelare giudizi competenti con considerazioni personali che spesso fanno sorridere il telespettatore e il concorrente di turno. Un pizzico di “cattiveria” da parte loro, però, non guasterebbe.
Prossimo appuntamento venerdì 30 settembre, alle 21.25 circa, su Rai 1.