Fazio apre insieme a Fabio De Luigi, ironizzando sull’orario da Porta a Porta; si va subito in pubblicità. Dopo il Tg1, collegamento con un importante direttore di giornale: è Maurizio Crozza-Vittorio Feltri.
Feltri dice di stare male perché più povero: paga le tasse per passare lo stipendio a Fazio. Pronto il titolo per domani: “In Italia si muore di Fazio”, e si passa presto alla passione per la Boschi. Feltri le farebbe girare tutte le scene della Fenech, anche se adesso tutte quelle docce non sarebbero possibili, dato che con la Raggi manca l’acqua a Roma.
Il discorso verte pure sulla Merkel: quella Feltri “non se la farebbe”. Si svela quindi la maschera, e Crozza inizia il suo monologo, partendo proprio dalle elezioni tedesche.
In Germania avanzano i nazisti, e Fazio ha persino riportato in tv il Rischiatutto: è una piena operazione revival. Ma tra una battuta sulla politica e l’altra, non manca una riflessione personale: questo approdo nella seconda serata di Rai 1, è una promozione o l’inizio del declino di carriera?
Congedato Crozza, entra Fabio De Luigi per anticipare i nomi degli ospiti. I due scherzano sul loro prestigio, De Luigi si chiede se non ci sia un campione regionale di qualcosa: tutti insieme entrano Veronica Pivetti, Marco Tardelli, Massimiliano Foschi (due volte campione internazionale di giochi di matematica e logica, 14 anni), il professore Massimo Bergamini, Giovanni Soldini, Mario Tozzi.
Una volta accomodati al tavolo, il conduttore chiama in studio Antonio Cabrini: commenterà i momenti più significativi della settimana sportiva.
De Luigi tiene il ritmo grazie alle battute ironiche: calato nel ruolo di conduttore, fiancheggia Fazio con le sue incursioni. La discussione al tavolo comincia mostrando immagini delle imprese di Soldini, per poi virare sulla plastica: creata per durare per sempre, è stata utilizzata per le confezioni usa e getta.
La discussione, spaziando attraverso le gesta di Tardelli; la Pivetti ricorda il famoso urlo. Il calciatore racconta che quando è arrivato alla Juventus, aveva l’impressione di essere finito nell’album di figurine della Panini.
Il professor Bergamini sostiene che nel giro di dieci anni, i libri di testo vadano cambiati perché i ragazzi e la società cambiano.
Massimiliano Foschi fa alcuni esempi dei problemi affrontati nei campionati: Fazio si domanda se qualcuno al tavolo abbia anche solo capito l’enunciato.
A pochi minuti dalla conclusione, i tre momenti sportivi della settimana scelti da Cabrini. Infine la promozione di Provaci ancora prof. 7: la Pivetti scherza sulle tante relazioni presenti nella serie, dato che la sua Camilla Baudino “va a letto con tutti”.
Siamo al termine: lo studio si collega con Gigi Marzullo, pronto ad andare in onda. La prima puntata di Che Fuori Tempo Che Fa su Rai 1 finisce qui: mentre scorrono i titoli di coda, l’ennesimo problema da risolvere della serata.