La serata si apre con i concorrenti che si dirigono verso lo studio: tutti vestiti di bianco, squadra dopo squadra, mentre echeggiano le parole dei giudici al momento della loro scelta. Proprio con le parole dei giudici Fedez, Mara Maionchi, Levante e Manuel Agnelli si apre lo spettacolo: un’esibizione delle Ideyi, accompagnate dai concorrenti, per sottolineare quanto l’evoluzione di una società si vede da come vengono trattate le donne.
Grande impatto emotivo, scandito da un discorso di Michelle Obama: Cattelan arriva sul palco dicendo che la musica segna un’urgenza, e che da lì si urlerà tutte le volte che ce ne sarà bisogno. Presentazione trionfale dei giudici, il cui ingresso è all’insegna dei consueti applausi da stadio.
Parte la ricerca del nuovo vincitore di X Factor: dall’ X Factor Arena al Forum di Assago., Tra le novità apportate al regolamento, gli inediti cantanti prima, stasera inoltre ci sarà un’unica manche: sommati i voti delle performance, all’ultimo scontro andrà un’intera categoria. Quando il giudici avrà deciso chi far scontrare, sarà il pubblico a decidere chi salvare.
Si comincia con il gruppo dei Maneskin con Let’s get it started: che lo show abbia inizio. Il pezzo dei Black Eyed Peas si ibrida con l’esempio dei Red Hot Chili Peppers e dei versi in italiano. Levante vorrebbe vedere qualche contenuto in più, la Maionchi apprezza molto l’energia; Fedez ammette che nonostante provi antipatia per il frontman, lui è riuscito a coinvolgerlo. Agnelli mette in evidenza quanto sia migliorato il batterista in poco tempo.
Prossimo è Enrico Nigiotti, un “pazzo” secondo la Maionchi nonché suo vecchio conto in sospeso da un altro talent. Mara Maionchi gli ha assegnato l’intensa La canzone degli amanti; lui la esegue con voce sofferente, guadagnandosi gli applausi in studio.
Per Fedez l’effetto è stato piuttosto anacronistico, rischio che Nigiotti non può correre vista la sua esperienza. Agnelli vorrebbe vedere il sesso, invece il ragazzo sembra un educando uscito dal collegio: insomma, più personalità. Levante lo trova un artista credibile. La Maionchi si accende subito contro Agnelli: è più difficile comunicare un’emozione che “far casino” salendo sui tavoli, e la frecciata ai Maneskin non è casuale.
Tocca a Camille Cabaltera: per lei Team di Iggy Azalea. Sul palco si rappa, con tanto di balletto. Moderna e precisa per la Maionchi; la più invidiata da Fedez, che invece non le avrebbe fatto aprire i live con un brano tanto poco dignitoso. Esecuzione impressionante per Agenlli, pure lui convinto che il pezzo sia brutto ma “fatto da Dio”. Levante difende la sua scelta, cercando di sostenere che Camille ne fosse entusiasta.
Tocca ora a Gabriele Esposito: Fedez gli ha dato Adam’s song dei Blink 182. Il testo è una sorta di testamento spirituale, tra la nostalgia dei 16 anni e il dolore di chi pensa al suicidio: Gabriele la canta come fosse una filastrocca. Infatti Agnelli lo etichetta come pezzo da falò in spiaggia, perché manca “l’energia ritmica”; per Levante interpretazione debole, mentre per la Maionchi è uscita un’esibizione più pop che punk. Fedez tira fuori gli artigli: loro non si sono limitati alla bse pedissequa, né a una canzone già studiata per caricare il brano su YouTube (riferito ai Maneskin).
Sem&Stenn si misurano con i The Cure: Let’s go to bed. Levante li adora e trova che abbiano molta personalità; la Maionchi si è divertita. Fedez non sa se il pubblico li capirà a fondo, ma ne è un fan.
Lorenzo Bonamano, la “quota scommessa” di Fedez: High Hopes. Agnelli l’ha visto troppo impegnato a cantare, impreciso nell’intonazione: dato che l’esibizione era solo voce, non se lo poteva permettere. Fedez si risente all’istante, perché sarebbe stato il più intonato. La Maionchi invece, si aspettava di peggio.
Si sono esibiti i primi sei concorrenti: siamo a metà. in attesa degli altri sei, Fedez e J-Ax in Sconosciuti da una vita.
Si riparte con Lorenzo Licitra, pupillo della Maionchi: con una versione di Your Song si guadagna presto gli applausi del pubblico. “Canna devastante” per Fedez, che però lo accosta all’atmosfera natalizia di Bublé: la Maionchi lo stoppa. Agnelli apprezza che riesca a convertire la tecnica lirica al pop.
Per il team Levante, Virginia Perbellini: Thank You di Alanis Morrisette. Per Fedez l’esibizione non è stata del tutto convincente, e Agnelli trova che la voce si sia inacidita nelle note alte.
Per i Ros Manuel Agnelli ha voluto Battito di ciglia della Michielin. Il pezzo è lontanissimo dalle loro corde, ma il trio dimostra carattere: i giudici apprezzano, solo Levante dubita sul brano assegnato. Secono l’artista siciliana, Agnelli li ha penalizzati perché ha voluto fare quello strano.
Dopo una clip sullo Strafactor, è la volta di Samuel Storm: Fedez ha scelto per lui Location di Khalid.
Pezzo molto “cool” per Agnelli; la Maionchi gli fa eco “coolissimo”. Agnelli sottolinea che, a differenza di tanti “bambini”, si sente che c’è un vissuto ben diverso. In generale il giudizio è che lui sia bravissimo, però la scelta del brano non lo valorizza.
Rita Bellanza ha voglia di leggerezza, perciò Levante ha scelto Le rondini di Lucio Dalla. I giudici si complimentano: Agnelli ammette che è l’unica concorrente che gli piace davvero nelle altre squadre.
Ultimo ad esibirsi, Andrea Radice:Superstition di Stevie Wonder. Per Agnelli è stato troppo classico, mentre avrebbe dovuto aggiungere qualcosa di suo: il ragazzo spiega che era la prima volta, accettando di buon grado l’osservazione. Concordano tutti sulla bravura.
Breve recap delle performance: Cattelan chiude il televoto. Va all’ ultimo scontro la categoria degli Under Uomini di Fedez.
Il rapper deve decidere chi salvare tra Gabriele, Lorenzo e Samuel: 30 secondi di tempo. Fedez porta al secondo live Samuel Storm: il ragazzo raggiunge i colleghi nel backstage.
I ragazzi si giocano la permanenza nel talent show con il loro cavallo di battaglia: Gabriele Esposito con Ain’t no sunshine, Lorenzo Bonamano con Radioactive.
Il pubblico ha votato da casa, e ha deciso che passa il turno Gabriele Esposito. Lorenzo Bonamano è il primo eliminato di X Factor 11.
La puntata si conclude qui, linea allo Strafactor.