Saranno quattro puntate in ognuna delle quali ci sarà un tema su cui discutere. Previsti anche esperti ed opinionisti in studio che daranno la propria opinione sull’argomento di cui si dibatte. Tra questi Gino Castaldo ed Enza Sampò.
“Grazie dei fiori”: i temi delle quattro puntate
Ecco i temi di cui ci si occupa nel corso dei quattro appuntamenti.
La prima puntata è dedicata ai “Paradossi del Festival”. In particolare si analizzano i personaggi che sono intervenuti, nel corso delle edizioni della kermesse canora, e si mette in evidenza se sono rimasti nell’universo della musica leggera oppure se sono scomparsi rappresentando così delle meteore.
Il secondo tema, di cui si parla nella puntata del 18 gennaio, è “Conduttori e vallette“. In particolare ci si occupa di analizzare i cambiamenti del piccolo schermo italiano dal punto di vista privilegiato del teatro Ariston. Insomma come è mutata la televisione dal 1951 anno della prima gara canora sanremese fino ad oggi? A discuterne in studio ci saranno gli ospiti di Pino Strabioli
Il terzo appuntamento del 25 gennaio ha per titolo “L’altro Festival“. In questa puntata si prendono in considerazione i personaggi comici che si sono avvicendati sul palcoscenico del Teatro Ariston in 67 anni di vita del Festival. E poi si accendono i riflettori sui cosiddetti guastatori del Festival, ovvero quei personaggi che sono intervenuti ex abrupto sul palcoscenico della kermesse canora mettendo in imbarazzo sia il conduttore che gli autori. Un esempio per tutti è rappresentato dal notissimo episodio di “Cavallo pazzo” ovvero il personaggio che fece irruzione sul palcoscenico del Festival nel 1992. Il suo scopo era di provocare. Infatti l’uomo riuscì ad urlare sul palco “questo festival e truccato! lo vince Fausto Leali“. Naturalmente così non fu. L’uomo si chiamava Mario Appignani ed era conosciuto per la sua sgangherata mania di contestazione che aveva già messo in pratica al Festival Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia l’anno precedente.
L’ultima puntata di “Grazie dei fiori” va in onda il primo febbraio del 2018. Il tema di cui ci si occupa è: “Il festival e i suoi vincitori“. In particolare ci si chiederà se tutti i vincitori delle varie edizioni sono stati meritevoli oppure se ce ne sono stati alcuni che non meritavano il primo posto. Il discorso cade anche sui Jalisse, la coppia di cantanti che nel 1997 con Fiumi di parole vinse la manifestazione ma poi scomparve dall’universo musicale.
Grazie dei fiori – l’obiettivo del programma
Pino Strabioli pur conservando un clima di intrattenimento leggero, spingerà i telespettatori a fare qualche riflessione sulla gara canora sanremese. E racconterà in maniera originale l’Italia e documenterà come gli italiani sono cambiati nel corso degli anni.
Infatti sul palcoscenico dell’Ariston tra imprevisti, contestazioni, conduttori che si sono susseguiti nel corso degli anni, canzoni più o meno interessanti, è passata la vera e propria storia del nostro paese dal punto di vista sociale e del cambiamento dei costumi.
Insomma tutta la seconda parte del Novecento verrà ripercorsa, attraverso “le solite canzonette” che rivelano un significato più profondo alla luce dei mutamenti epocali della società nel corso di 67 anni.
La chiave di lettura, affidata a Pino Strabioli, non sarà mai banale.
E’ STATO FORSE POSTICIPATO QUESTO PROGRAMMA ?