C’è posta per te | 27 gennaio 2018 | ospiti
Sarà una serata tutta all’insegna della Roma. Infatti oltre ai due super campioni bisogna ricordare che Ilary Blasi è la consorte del numero 10 più famoso d’Italia: Francesco Totti, vero e proprio simbolo della squadra della Capitale e del calcio italiano.
Due famiglie riceveranno la sorpresa di poter incontrare i numeri uno della Roma e la conduttrice Ilary Blasi. Saranno due storie come al solito molto commoventi e dotate di un elevatissimo tasso emozionale.
Infatti Radja Nainggolan, il centrocampista belga e l’attaccante italiano Alessandro Florenzi, regaleranno un momento di gioia a due famiglie che hanno attraversato momenti di vita molto duri e amari.
Fulcro della trasmissione sono come sempre i racconti della gente comune. Persone che chiedono aiuto a Maria De Filippi e alla redazione del programma per cercare di riconciliarsi con una persona cara, riabbracciare un figlio o un parente lontano che non si vede da anni, oppure tentare di ricucire un rapporto che si è deteriorato nel corso del tempo a causa di incomprensioni.
É su questo substrato umano che Maria De Filippi lavora, bisogna dirlo con grande competenza, nel tentare di far tornare il sereno tra persone che precedentemente erano arrivate addirittura ad odiarsi.
Siamo alla terza puntata e, “C’è posta per te” senza alcuna controprogrammazione da parte della Rai, continua a dominare gli ascolti del sabato sera.
C’è posta per te | Audience | Dati Auditel
Nelle prime due puntate andate in onda, il people show di Canale 5 ha fatto il pieno di ascolti. In particolare il secondo appuntamento di sette giorni fa, è stato seguito da una media di telespettatori superiori ai 5 milioni con una share media del 30%. Questa cifra nel target giovanile, dai 15 ai 34 anni, sale addirittura al 37%. Segno evidente di come il people show della De Filippi abbia uno zoccolo duro anche nel pubblico meno in età.
Questo è conseguenza soprattutto delle vicende che vengono raccontate e nelle quali il pubblico può riconoscersi. L’abilità di Maria De Filippi consiste anche nell’invitare personaggi che hanno un grande appeal su una platea trasversale, che comprende ascoltatori dai 15 agli oltre 70 anni. Un bacino di utenza molto esteso ed elevato che viene colpito dalla “normalità” delle vicende familiari protagoniste di ogni puntata.
Per il pubblico più anziano la De Filippi riserva un segmento nel corso del quale persone di una certa età cercano di ritrovare il cosiddetto primo amore.
La regia è di Paolo Pietrangeli. La produzione di Fascino p.g.t. per Mediaset.