Nell’annunciare l’apertura del locale, chef Borghese svela che il ristorante era nei suoi pensieri da tempo. “Devo questo locale ai tantissimi sostenitori e agli ospiti che in questi anni hanno gustato la mia cucina durante i nostri ricevimenti privati e pubblici“.
“AB – Il lusso della semplicità” si trova nel cuore della city life milanese in un edificio di Giò Ponti. Lo chef ha voluto che ci fosse una cucina visibile a tutti gli ospiti. È tutto ciò che costituisce l’arredamento è di marchio rigorosamente italiano.
“Voglio essere trasparente e trasmettere agli ospiti che verranno a mangiare, l’emozione della nostra cucina in cui gli ospiti potranno assaporare le nostre creazioni prima con gli occhi e successivamente con il palato“.
A caratterizzare tutto quanto avviene nell’ambiente è una musica di sottofondo, perché come sappiamo chef Borghese è maestro nell’unire e coniugare l’alta cucina con la musica.
Non a caso da ieri 9 ottobre, ogni giorno dal lunedì al venerdì su Sky Uno HD, va in onda la terza edizione inedita di Alessandro Borghese Kitchen Sound. Si tratta dell’originale videoenciclopedia di ricette a ritmo di musica dello chef. L’appuntamento quotidiano è composto da pillole di 5 minuti e sono state registrate precedentemente all’interno del Milano Cafè.
Saranno ricette realizzate con particolari musiche di sottofondo che sono state poi raccolte in un menù completo. In questa versione i telespettatori potranno seguire il sabato l’appuntamento con il programma.
Gli accostamenti realizzati da chef Borghese saranno davvero singolari. Infatti Alessandro Borghese e cercherà di mettere insieme ingredienti geograficamente e tradizionalmente lontani. Ad esempio realizzerà piatti come tortelli con salmone e lime con ‘nduja e squacquerone. La ‘nduja è un salume calabrese di consistenza morbida e lo squacquerone è un formaggio fresco e cremoso originario dell’Emilia-Romagna.
Dal programma Alessandro Borghese Kitchen Sound prende spunto anche l’omonimo libro edito da Mondadori.
Chef Borghese ci ha sempre tenuto a sottolineare che non si tratta di un semplice libro – contenitore di ricette, ma ogni ricetta è arricchita da una serie di citazioni musicali, da disegni e da racconti personali dello stesso chef e scrittore. In questo modo si vuole sottolineare il continuo ed incessante connubio tra musica e cibo.
E proprio per esaltare sempre di più questo connubio, Alessandro Borghese ha voluto che la prefazione e forse curata da uno chef culinario e un grande musicista. Si tratta dello chef Gennaro Esposito e di DJ Ringo.