Il titolo originale della serie, andata in onda in Argentina a partire dall’11 dicembre 2013, è Señales, del fin del mundo. Dunque come Violetta anche questa è una produzione argentina. Le somiglianze con la famosa teen soap sono molte, anche in questa serie la protagonista, Catalina Pertichelli (il personaggio ha lontane origini italiane), interpretata dall’attrice e modella Micaela Riera, vive sola con il padre, con il quale ha uno splendido rapporto, con lui si è appena trasferita in una nuova città, studia in una scuola d’arte e ha la stessa ambizione della sua mamma scomparsa: diventare cantante; ma questa volta la trama si arricchisce di un elemento di mistero che in Violetta era del tutto assente.
Catalina infatti vive le storie comuni a tanti ragazzi della sua età, amori, amicizie, rivalità, ma nella nuova casa scopre una sfera misteriosa, un portale che apre un’altra dimensione dalla quale giungono due personaggi fantastici, due giovani cloni, Adriàn e Leo, interpretati dai gemelli Josè e Juan Areco, provenienti da una civiltà aliena fortemente tecnologizzata che però non conosce nulla delle emozioni e dei sentimenti umani. Cata li difenderà da coloro che desiderano catturarli per scopi malvagi, facendoli passere per due suoi cugini, ma al tempo stesso continuerà anche a vivere le storie, le passioni e le vicissitudini proprie della sua giovane età. Catalina infatti si innamora al primo incontro di Damiàn, Santiago Ramundo, ma trova una temibile rivale in Emi, Macarena Paz, ragazza popolare e competitiva, che, come la spietata Ludmilla, l’antagonista della serie Violetta, si avvale della collaborazione di due fedeli gregari, Luciano e Vicky. Nonostante sia appena arrivata nella nuova scuola Catalina fa presto anche amicizia con tre ragazze che si rivelano valide compagne, Tamara, Sofia e Giulietta. Tra i personaggi non protagonisti della serie compare anche un talento nostrano assai dotata, Veronica Appeddu, già vincitrice dell’Italy awards 2012 come miglior attrice italiana di musical. Interpreterà il ruolo di Bianca.
La serie si annuncia interessante, ben costruita, con un cast ben nutrito e diverse e curate ambientazioni. La speranza è che questa volta Disney channel sia riuscito a proporre una teen soap migliore sia per interpretazione che per contenuti.