Carlo Conti apre la serata introducendo la giuria: Loretta Goggi, fresca del successo della fiction Un’altra vita, Christian De Sica e Claudio Lippi.
Entra poi in scena Gabriele Cirilli, che fa una serie di battute sull’estate fredda: sulla spiagge i venditori ambulanti non gridavano “Cocco bello” ma “Vin brulé”, e del resto non s’era mai visto un Carlo Conti così pallido.
I concorrenti sono dodici, ma le esibizioni saranno undici, perché ci sarà un duetto.
Salutato Cirilli e presentati l’orchestra e l’imitatrice Manuela Aureli, coach dello show, la gara entra nel vivo.
La prima ad esibirsi è Veronica Maya, che intepreta Comprami di Viola Valentino. La Goggi e De Sica si complimentano per la presenza scenica; la Maya infatti ha studiato ballo e un po’ di canto, e De Sica si chiede perché non faccia i musical. Anche Lippi apprezza, però cerca di smorzare i toni entusiastici dei colleghi, osservando che siamo ancora all’inizio.
Tocca poi ad Alessandro Greco, Marco Mengoni per una sera con L’Essenziale. Greco riesce ad avvicinarsi molto al timbro dell’originale, seppur senza raggiungere la stessa estensione vocale. I giudici si congratulano: De Sica è convinto che questo programma sarà la svolta professionale, mentre la Goggi rimpiange il talento di Greco, troppo poco sfruttato dalla tv. Anche Lippi si complimenta: se lui fosse Mengoni, ora gli manderebbe l’avvocato.
Terza protagonista: Serena Rossi in versione Anna Tatangelo con Ragazza di periferia. Attrice da musical, la Rossi è stata la doppiatrice di Elsa in Frozen e, com’era prevedibile, lei e il suo entusiasmo se la cavano egregiamente.
A sorpresa entra la vera Tatangelo, a dir poco stupefatta. La Goggi in particolare nota come la Rossi abbia colto l’espressione della Tatangelo; per dirlo ironizza con un: “Sei la Tatangelo di allora, perché adesso la Tatngelo è un’altra persona”. Conti devia subito ripiegando sul cambio di nome d’arte: “Si, perché adesso è Anna”.
Quarta concorrente in gara, Raffaella Fico: per lei Shakira con Whenever, wherever. La ragazza si difende bene, e De Sica non rinuncia ad uno scontato “W la Fico”.
Ecco Luca Barbareschi, oggi alle prese con Ligabue; il pezzo è Tu sei lei, tratto dall’ultimo album del cantautore emiliano. Lui è il primo che non si avvicina all’originale: rockeggia, ma di Ligabue ce n’è poco in questa sua esibizione. Non a caso i giurati gli fanno i complimenti per la capacità di mettersi in gioco.
Nel frattempo Gabriele Cirilli è in sala prove a prepararsi per la sua imitazione di Suor Cristina.
Prossimi in gara, Rita Forte e Gianni Nazzaro: per loro Frank Sinatra e Liza Minelli. Prima di vederli però, pubblicità: l’ascensore da cui escono i concorrenti, aprirà le porte tra un po’.
L’esibizione è di alto livello, e parte la standing ovation del pubblico. Naturalmente i giurati si sperticano in lodi.
È ora la volta di Valerio Scanu, che sarà Francesco Renga in Angelo, pezzo con cui vinse Sanremo. La voce c’è, ma la Goggi avrebbe giocato di più con l’imitazione.
A Michela Andreozzi è stata assegnata Barbra Streisand. Prima di ascoltarla però, nuovo break pubblicitario.
Al rientro in studio, la regia inquadra un labiale della Goggi che dice “Mamma mia!”; poco dopo osserverà che si tratta di un’esibizione rigorosa. De Sica si sofferma sul decolletè, per l’ennesimo apprezzamento a doppio senso della serata; Lippi invece è preoccupato dal momento in cui dovrà dare i voti.
Decima concorrente, Roberta Giarrusso: a lei spetterà calarsi nei panni di Ivana Spagna che interpreta Gente come noi. La Giarrusso punta sull’imitazione senza temere di caricare il personaggio; la Goggi è praticamente emozionata, quasi avesse riconosciuto un’allieva.
Dall’X Factor targato Rai Due arriva Matteo Becucci, per questa sera Mick Hucknall dei Simply Red. Visto il livello, Lippi suggerisce a Conti di portare i concorrenti di Tale e Quale a Sanremo e spacciarli per gli originali.
Ultimo in gara, Pino Insegno: L’immensità di Johnny Dorelli. Loretta Goggi dà come voto un 5e mezzo, ma non discute la voce.
All’appello manca Gabriele Cirilli, che più che imitare scimmiotta Suor Cristina. Durante il siparietto c’è spazio pure per Cirilli che impersona i giudici dell’ultima edizione di The Voice; la prossima settimana gli toccherà il rapper Emis Killa.
E’ il momento del riepilogo di tutte le esibizioni. “E’ difficilissimo votare” dice Carlo Conti. Prima delle pagelle della giuria vengono annunciate le imitazioni per la prossima settimana.
Veronica Maya farà Miley Cirus. Giarrusso e Greco si calano in Emma e Kekko, Raffaella Fico sarà Marcella Bella, Barbareschi dovrà cantare come Julio Iglesias, Rita Forte si metterà alla prova come Fiordaliso. Ancora: Valerio Scanu si trasformerà in Anna Oxa, Michela Andreozzi in Antonella Ruggiero, Serena Rossi sarà Pharrell Williams, Matteo Becucci Josè Feliciano, Pino Insegno si trasformerà in Louis Armstrong. E, infine, Gianni Nazzaro canta Aznavour.
Arriva Vanessa Incontrada, protagonista con la Goggi della serie Un’altra vita di cui ieri sera è andata in onda la prima puntata.
Ecco come hanno votato i giudici: per Claudio Lippi al primo posto finisce Becucci con il suo Renga. Per Loretta Goggi la prima posizione va all’imitazione di Ivana Spagna fatta da Roberta Giarrusso.
Infine anche per De Sica, il primo posto va a Ivana Spagna- Giarrusso.
Adesso i concorrenti assegnano i loro cinque punti al collega che ritengono il migliore.
Via alla classifica definitiva: vince la prima puntata Matteo Becucci, al secondo posto si piazza Rita Forte. Fanalino di coda la Andreozzi.
Appuntamento alla prossima settimana.