{module Banner sotto articoli}
L’atmosfera si fa sempre più calda e non solo per colpa dei fornelli, tutti vogliono vincere il titolo di miglior pasticcere amatoriale d’Italia e pubblicare il primo libro di ricette e le sfide si fanno sempre più difficili.
Pochi secondi per il riassunto della scorsa puntata dove la tensione è stata molto alta e che si è conclusa con l’eliminazione di Mimma e poi si comincia.
La prima prova è quella creativa e prevede la realizzazione della torta Saint Honorè, dal patrono dei pasticceri francesi, una torta difficilissima sia da cucinare sia per la presentazione che deve essere perfetta. I pasticceri hanno due ore di tempo, i giudici danno un consiglio importante “il caramello non deve essere ne troppo scuro ne troppo chiaro” e poi si parte.
Claudio è molto preoccupato, soprattutto per quanto riguarda la pastafrolla, Alice invece sembra molto soddisfatta della propria torta personalizzata, Enrica non vuole sbagliare e quindi fa un impasto molto semplice ma che sembra piacere ai giudici, tutti cercano di dare il meglio di sè ma il tempo stringe, la prova è molto difficile, alcuni concorrenti sembrano in ritardo ed il caramello mette in crisi molti.
Il tempo finisce e i giudici iniziano a girare tra i banchi, la torta di Federico è bocciata, Roberta invece convince, la torta di Alice è perfetta come quella di Claudio, la torta di Maria Chiara è molto bella e buona, anche Enrica convince, di Erika invece viene apprezzata la creatività anche se la ragazza ha usato troppo cacao amaro, la torta di Alfredo invece non sembra piacere ai giudici ma sono errori di gioventù.
Antonio non ha curato l’estetica e la sua torta è molto casareccia, Giacomo è appena sufficiente, quella di Stephanie è invece la torta più creativa ed i suoi bignè sono favolosi.
La prova, nel complesso, risulta molto equilibrata. I concorrenti sono pronti così per la seconda sfida, la prova tecnica prevede la preparazione del panettone gastronomico, un piatto salato, fondamentale questa volta è la tempistica, ma anche la lievitazione deve essere perfetta.
I pasticceri amatoriali dovranno preparare un panettone a cinque strati, con tre salse diverse, con solo tre ore di tempo. Da subito iniziano i problemi, Erika è molto insicura, il suo panettone non ha lievitato, cerca di aiutarla Roberta, la “secchiona” di Bake off, ma anche la preparazione della maionese mette in crisi, Maria Chiara non è convinta del proprio lavoro, ad Alfredo il panettone si sta sgonfiando in forno. A questo punto l’agitazione è molta e gioca brutti scherzi.
Ed anche il taglio e la farcitura sono difficili, il panettone di Enrica si sgretola, Alfredo è insoddisfatto, questa prova ha reso tutti molto agitati. Il tempo finisce e questa volta l’assaggio avviene al buio. Se si inizia benino, verso la fine i giudici fanno fatica anche ad assaggiare il panettone e Clelia è senza parole. Il peggior panettone è quello di Erika, seguita da Maria Chiara e Alfredo, sul podio salgono: Alice, Stephanie e Federico. Il grembiule blu, questa puntata, viene vinto da Stephanie, a lasciare la cucina di Bake-off è invece il giovanissimo Alfredo.
Sono rimasti in dieci, l’appuntamento è per venerdì prossimo, 21.10, su Real Time.