Il più grande pasticcere inizia con un video che presenta il nuovo programma. Caterina Balivo fuori campo presenta Tuscania, la cittadina in provincia di Viterbo, sede dell’accademia di pasticceria dove è girato il programma. Subito dopo i dieci partecipanti raccontano le loro speranze e obiettivi. Arriva il momento di conoscere i tre giudici: Luigi Biasetto, Leonardo Di Carlo e Roberto Rinaldini. Come prevedibile uno pretende originalità, uno tradizione e l’altro gusto.
Arriva il momento della prima prova i pasticcieri hanno tre ore per realizzare un dolce che li rappresenti, una sorta di cavallo di battaglia. Subito notiamo due particolarità: quando i cuochi parlano ci vengono spiegati dei termini tecnici, per insegnare a casa e i stessi concorrenti vengono presentati con piccoli video.
Belle ricette, molto particolari e ricercate, nonostante la maggior parte dei pasticcieri si agiti molto. Sembrava un gioco da ragazzi preparare il loro cavallo di battaglia ma non è stato così. Tempo scaduto e dopo la pubblicità toccherà ai giudici assaggiare e giudicare i primi dolci e indicare i concorrenti meno convincenti.
Silvia ha puntanto molto sulla presentazione, ma trovare tre porzioni è davvero un’impresa. Golosissio il “Maracaibo” di Gianluca, a base di cioccolata, cocco e frutti tropicali. I giudici apprezzano anche la pulizia. Valentina è la prima ad essere umiliata dai giudici che utilizzano anche termini volgari. I concorrenti si susseguono uno dietro l’altro davanti ai maestri che puntualmente hanno sempre qualcosa da ridire. Il confronto con Bake-off viene naturale e dobbiamo dire che qui i giudici appaiono molto meno spontanei e costruttuvi.
Troppo lenta questa fase dell’assaggio, va bene creare phatos ma in questo modo si abbassa il ritmo della trasmissione. Caterina Balivo per ora si limita a fare faccette più o meno simpatiche, mentre Rinaldini continua a dire parolacce. Terminano gli assaggi e incredibilmente i giurati hanno trovato un difetto in ogni dolce. Nausica è la migliore, mentre i due peggiori che accederanno alla prova eliminatoria sono Anthony e Valentina.
Tutti tranne i peggiori vanno in gita in Alto Adige, dove saranno impegnati nella seconda prova, quella legata alle ricette tradizionali italiane. Divisi in due squadre, Iginio Massari sarà il loro tutor e colui che giudicherà i dolci. Mele, frutti di bosco, nocciole e il pino mugo sono gli ingredienti a disposizione dei concorrenti, che sono stati divisi in coppie, per preparare il dessert per gli ospiti dello chef Nobert Niedertkofler. I due peggiori, raggiungeranno Anthony e Valentina nella prova eliminazione.
Due sono le difficoltà che i pasticceri stanno incontrando: collaborare in coppia, senza mai aver lavorato e come utilizzare il pino mugo. Massari, un po’ aiuta e un po’ stimola i concorrenti. E puntuali arrivano le prime lacrime: Giada si sfoga in un confessionale perché il maestro la sgrida e perché non le piace il dolce creato in coppia con Antonio.
Dopo la pubblicità, finalmente la Balivo diventa un po’ più attiva e va insieme a Massari tra i tavoli degli ospiti, chiedendo cosa ne pensano dei dolci serviti. Il maestro Massari e lo chef Niedertkofer assaggiano i dessert; ancora una volta ogni candidato però dovrà presentara il suo piatto. Questa soluzione non ci piace proprio. In questa prova comunque i due giudici appaiano più tranquilli e costruttivi, pur muovendo critiche precise. La coppia migliore è quella formata da Gianluca ed Emilio. I peggiori che vanno alla prova eliminazione sono Martina e Silvia: “Sono quelle che hanno lavorato peggio e la porzione era troppo piccola”
Si torna in cucina e i quattro che si giocano l’eliminazione dovranno preparere in 30′ la crema pasticciera, una crema bavarese al pistacchio e una musse al cioccolato. I giudici la definiscono come una prova elementare. L’ansia è l’eterna compagna di viaggio della maggior parte dei concorrenti e in questo frangente, il rischio di abbandonare subito il programma, aumenta il caos tra i fornelli: “attenzione non è la gara del disordine”.
Tempo scaduto, si procede con l’assaggio. Valentina non ha realizzato una delle tre creme e le altre due sono piene di imperfezioni. Giudizio controverso per Martina che ha completamente sbagliato la crema pasticciera. Silvia appare ha un bel caratterino e prova a tenere botta ai giudici. Anthony ha fatto troppo liquido la bavarese al pistacchio. Due saranno gli eliminati.
I giudici hanno deciso il primo eliminato è Anthony accusato di aver improvvisato troppo e di averci messo poca passione. La seconda ad abbandonare l’accademia è Valentina che a detta dei tre pasticceri non ha saputo gestire l’ansia. Silvia e Martina restano in gara.
La puntata termina con le anticipazioni del prossimo appuntamento, i concorrenti nella prova in esterna dovranno andare in Calabria.
Il programma appare la versione sbiadita di Bake off. Caterina Balivo deve ancora carburare in questo suo nuovo ruolo e non regge il confronto con Benedetta Parodi, i giurati sono troppo aggressivi e questo va a discapito della loro spontaneità, infine essendo ricette preparate da professionisti, queste appaiono molto meno riproducibili a casa. Interessante l’idea di mettere in sovraimpressione una grafica per spiegare termini tecnici e la prova in esterna che mostra il nostro paese.
Termina qui la prima puntata de Il più grande pasticcere, Caterina Balivo vi aspetta martedì prossimo alle 21.10 sempre su Rai2.