Un mondo da amare: la diretta

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Da Milano è in collegamento Cristina Parodi con Ornella Vanoni e Martina Colombari. La giornalista annuncia che più tardi ci sarà un collegamento dal Teatro alla Scala.

Si torna a Roma: 2 ragazzini di Ti lascio una canzone cantano Jingle Bell Rock.

Bruno Vespa è in compagnia di 5 chef che onorano la cucina italiana: si tratta di personaggi che hanno ristoranti molto noti. Il cibo ovviamente rientra tra le principali eccellenze del nostro Paese.

Antonellina si collega con Milano per mostrare i lavori in corso al padiglione di Expo. Gli operai stanno tagliando su misura assi di legno che verranno poste su struttura di acciaio a forma di cupola, simbolo del padiglione in questione. 2800 operai, nei prossimi mesi saranno più di 3000, si stanno impegnando per realizzare l’impresa.

Subito dopo assistiamo in studio a un numero di stomp a opera di 6 ballerini. Ma ben presto si torna alla musica: un medley dedicato alle canzoni del Natale che fa fare ai telespettatori un giro in tutto il mondo. Pubblicità.

Al rientro troviamo i Modà che urlano una delle loro canzoni, Cuore e vento per la precisione. Momento aneddoto: la Clerici ci fa sapere che il primo brano cantato da Kekko è stato Bianco Natale. La conduttrice vuole molto male a tutti noi e ci mette a dura prova chiedendo alla band di eseguire la sua canzone preferita del gruppo: La notte.

Collegamento con la Parodi: Ornella Vanoni commenta l’importanza dell’Expo e il cambiamento di Milano, città che “si è depressa”. Ah beh siamo a cavallo allora in vista dell’Expo. La cantante però poi aggiunge: “Ultimamente sembra in ripresa”. La Colombari invece, che vive in un grattacielo, in questi mesi ha assistito ai lavori dall’alto di casa sua.

Si torna a Roma perchè è arrivato il Premier Matteo Renzi. Si prevede un momento “porta a porta”. Il Presidente del Consiglio continua a dire che l’Italia ce la farà… e ci regala una perla: “E’ come se l’Italia non sapesse farsi i selfie: quando viene fotografata dagli altri è bellissima, quando la fa da sola no”. Un appello anche per migliorare la scuola italiana, con l’aiuto di genitori, insegnanti e pure i bambini.

Iniziano le domande dei ragazzini: “Ma per scrivere a Babbo Natale devo usare twitter, e-mail o carta e penna?”; “Perchè le riunioni del governo le chiamate riunioni di gabinetto”. Il siparietto ricorda molto da vicino il programma di Canale5 di qualche anno fa Chi ha incastrato Peter Pan?

Bruno Vespa invece ricorda che a breve si dovrà eleggere un nuovo Presidente della Repubblica e Renzi dice quali caratteristiche dovrà avere. Il Premier affronta anche il tema dell’Expo dicendo che è un’occasione fondamentale per l’Italia.

La piccola Sofia legge una letterina di Natale elencando le piccole cose che potrebbero migliorare il mondo.

Ci si collega con la Scala di Milano dove l’Orchestra suona il Brindisi de La Traviata.

Renzi saluta il pubblico con un augurio per il 2015, anno che – si augura – possa essere di speranza. Vespa torna dagli chef per osservare come procedono i lavori.

I ragazzini di Ti lascio una canzone cantano Bianco Natal/White Christmas. Antonella e Bruno si scambiano ricordi dei loro Natali d’infanzia. Pubblicità.

Ritornano i ragazzi di stomp, questa volta i loro strumenti sono carrelli della spesa. A seguire, un altro momento musicale con Un girotondo intorno al mondo di Sergio Endrigo interpretata ancora dai giovani cantanti del programma.

Gran collegamento con Andrea Bocelli da Miami. ll cantante terrà un concerto il 30 aprile per aprire l’Expo, che partirà il giorno dopo. Due protagonisti di Ti lascio una canzone si esibiscono sulle note di Con te partirò, proprio di Bocelli. Viene mostrato un filmato dell’artista che interpreta il Nessun dorma dalla Turandot.

I conduttori tornano a collegarsi con il cantiere di Expo. Il padiglione “zero”, dicono, sarà il più visitato.

Il programma è incentrato sul futuro, ma la Clerici ricorda l’importanza di ricordare il passato. Inizia così un monologo del piccolo Valerio che parla del vecchio telefono a disco, della tecnologia duplex e di come è cambiata la modalità di comunicazione.

Ci si collega con la Parodi, che è in compagnia di Roberto Vecchioni. La giornalista gli fa una breve intervista sull’Expo e sul nuovo libro dell’artista. In seguito il cantautore propone due brani chitarra e voce: Sogna ragazzo sogna e Luci a San Siro.

A Roma invece i ragazzini cantano Adeste fideles. Pubblicità.

Entrano in studio gli chef che descrivonoi piatti che hanno preparato.

Antonella Clerici ricorda la vittoria di Vincenzo allo Junior Eurovision Song Contest. Il ragazzo entra in studio sventolando la bandiera italiana, mentre gli altri giovani portano le bandiere dei Paesi restanti. Vincenzo ricorda i momenti più belli di quell’esperienza, e subito dopo canta il brano con cui ha vinto la competizione: Tu primo grande amore.

 Il Commissario Giuseppe Sala, padre dell’Expo, dichiara che sono stati venduti 7 milioni di biglietti per l’Expo. Viene mostrato uno spot realizzato per sponsorizzare l’evento. Nel video c’è la partecipazione di Andrea Bocelli che canta. Viene poi annunciato che la Scala di Milano a luglio e agosto l’anno prossimo non chiuderà.

I ragazzini cantano We Are The World.

Roberto Vecchioni, dal Castello Sforzesco di Milano, illustra e spiega la Pietà Rondanini di Michelangelo Buonarroti.

Ultimo collegamento dal cantiere di Expo e anche con Cristina Parodi che mostra la moneta di Expo 2015, la più grande mai realizzata per l’Esposizione Universale.

La conclusione è affidata all’Orchestra e al Coro della Scala che propongono il Va pensiero di Giuseppe Verdi.

I conduttori salutano il pubblico augurando Buon Natale al pubblico e ai telespettatori.