La puntata comincia all’insegna dell’invenzione. Bisogna reinterpretare una ricetta inventata da Leonardo Da Vinci: il panino, nella prima versione come due fette di carne con in mezzo una di pane.
Knam presenta una sua preparazione: un pane tipo tramezzino stratificato con salmone norvegese, una salsa di formaggio al wasabi e avocado. I concorrenti proporranno quindi una propria versione di ricercato panino.A 60 minuti dalla fine però, un imprevisto: ciascun pasticcere deve scegliere un compagno a cui sostituirsi, trovandosi così a dover far propria una ricetta ideata da un altro. Naturalmente ognuno deve mettersi alla prova con un procedimento già avviato, e pure con gli eventuali errori compiuti dal compagno.
Benedetta per esempio ignora come si prepari una caponata, così come Malindi ignori come si possa cuocere e cucinare il polpo. I giudici aiutano molto, dando diversi consigli.
Tony non tiene conto del pane utilizzato, realizzando una ricetta che risulta troppo amara. Brava Malindi, mentre il “panino perfetto” di Benedetta risulta “triste” perché i suoi panini sembrano da panineria di serie b. Carlo, che ha ereditato il lavoro di Benedetta, è felice del pane e degli ingredienti scelti. Giustina invece ha a disposizione il miglior pane della serata, grazie a carlo che lo ha preparato.
Per la prova tecnica, la pasticceria molecolare. I concorrenti dovranno preparare la torta del giudice Damiano: una base di pasta frolla, ma sopra una lastra di creme brulèe, polvere di cioccolato e molto altro: la ricetta è complessa, le consistenze diverse, e Giustina ha problemi a seguire le indicazioni scritte. Carlo si rivela il più esperto del gruppo.
I giudici procedono all’assaggio: la prova di Giustina non è pienamente superata, salvata comunque dal sapore. A Carlo cade la torta per disattenzione, errore imperdonabile.
Questa la classifica: al quinto posto il dolce di Carlo, al quarto Benedetta (che contesta il giudizio dicendo di non condividere, ma poi non sa argomentare), al terzo Giustina, al secondo Malindi e al primo Tony.
Infine la prova wow: una torta ispirata allo spazio, o meglio Star Wars. Carlo fa dire “wow” ai giudici: l’unico errore è la glassa di copertura, in realtà una gelatina, che rovina leggermente il risultato finale. Positivo il giudizio su Malindi, nonostante la presentazione non sia eccezionale.
Siamo al responso: il grembiule blu va a Malindi, a cui viene consegnata la busta blu per la prossima puntata. Le peggiori si rivelano Benedetta e Giustina: esce Giustina.
L’appuntamento per la semifinale è a Vienna.