Il titolo francese della serie Le Bureau des Légendes evoca il nome degli agenti di un particolare ufficio della DSGE francese (Direction Générale de la Sécurité Extérieure) a cui viene assegnata una falsa identità e che per lungo tempo vivono in paesi stranieri con l’obiettivo di trovare fonti affidabili. Basata su testimonianze reali di ex spie francesi e ispirato ad eventi contemporanei, la serie racconta la storia di un uomo, Guillaume “Malotru” Debailly ( interpretato da Mathieu Kassovitz) funzionario dell’intelligence che torna a Parigi dopo sei anni da agente sotto copertura in Siria. Diviso tra l’amore e la fedeltà, abituato a vivere nella menzogna, Malotru deve affrontare la sfida di ritornare alla vita normale, di riprendere le relazioni con la ex moglie, la figlia, i colleghi, di rientrare nella sua vecchia , reale identità.
Sarà possibile dimenticare gli anni trascorsi e tornare nel contesto civile cercando di vivere come una persona comune?
Nel cast accanto a Mathieu Kassovitz anche Jean-Pierre Darroussin, Léa Drucker, Sara Giraudeau, Florence Loiret Caille, Jonathan Zaccaï.
La serie è stata girata alla Città del cinema di Saint-Denis, nella periferia di Parigi. Molte scene sono state girate anche a Neuilly-sur-Marne, Villepinte, Seine-et-Marn e in Marocco.
La vera DGSE, pur non essendo coinvolta in nessun modo nella produzione, ha permesso agli scenografi di effettuare dei sopralluoghi nella sua sede. Gli episodi della seconda stagione sono stati girati nel novembre 2015, all’epoca degli attentati terroristici a Parigi e, inevitabilmente, la realtà è entrata di prepotenza nella finzione.
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In Francia i riscontri della critica sono stati positivi. Le Monde e Le nouvel Observateur ne hanno tessuto gli elogi paragonandola addirittura a Mad men.
Stesso consenso anche negli Stati Uniti. Adesso si attende il responso del pubblico di casa nostra.
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