Lunedì 28 agosto
All’atelier di Onem arriva la notizia della morte di Nazmi, il proprietario di Atlantist. Onem vorrrebbe mettere le mani su questa societa’, cosi’ decide di recarsi alla sede, assieme a Ayaz e a Mete per parlare con gli eredi. Nazmi aveva deciso di lasciare la sua societa’ a Oyku che non ha nessuna intenzione di vendere a Onem, ma vuole invece rilanciare la sua nuova societa’ creando una divisa per una linea aerea. Nel frattempo i rapporti fra Sibel e Ilker non migliorano, mentre Bulent e Meral non trovano il coraggio per comunicare ai rispettivi figli il fatto che hanno una relazione.
Martedì 29 agosto
Öykü comincia a dirigere la Atlantis con molte perplessita’ e accompagnata dalla sfiducia delle persone che la circondano, tranne Þeyma che le chiede di andare a lavorare con lei, anche perche’ Önem, da quando si e’ separata da Mehmet e Öykü e’ tornata nelle loro vite, e’ di pessimo umore. Ayaz e Mete, che hanno appena cominciato a lavorare con Önem, concludono subito un contratto vantaggioso. Burcu chiede al fratello di assumere Emre che non riesce a trovare un lavoro, ma Emre capisce che l’idea e’ stata di Burcu e rifiuta. Intanto pero’ riceve un’altra proposta da Ýlker che, anche lui disoccupato, vuole vendere cibo su un minibus. Þeyma e Mete escono insieme come amici, ma Þeyma si rende sempre piu’ conto che vorrebbe qualcosa di piu’.
Mercoledì 30 agosto
Öykü viene a sapere che il signor Berk, un importante dirigente con cui doveva rinnovare il contratto, e’ passato alla concorrenza, cioe’ con Önem. Molto arrabbiata per la scorrettezza di Önem, Öykü accetta la proposta di Þeyma di lavorare con lei e l’assume, facendo infuriare la suocera. Dato che i dipendenti di Öykü si licenziano improvvisamente facendole perdere la gara per le divise della compagnia aerea, Öykü sospetta che anche questa sia una manovra di sabotaggio di Önem. Intanto Emre e Ýlker muovono i primi passi come venditori di panini di polpette, parcheggiandosi davanti al locale di Sibel. Öykü chiede aiuto a Mete per rinnovare l’esterno di uno dei negozi e mentre Mete sta scattando delle foto, conosce una bella ragazza che invita a cena. Lei non gli dice chi e’, ma il giorno dopo si presenta nell’ufficio di Öykü dicendo che e’ la figlia del signor Nazmi e che vuole riprendere Atlantis, dato che fa parte della sua eredita’.
Giovedì 31 agosto
Dopo la visita di Naz, Öykü e’ molto combattuta. Non sa se cederle Atlantis, dato che e’ la figlia di Nazmi, o tenerla per se’, avendola ereditata ed essendosi gia’ affezionata al nuovo posto di lavoro. Litiga con Ayaz che continua a farle notare che lei e’ una stilista e non una manager. Ayaz e’ preoccupato perche’, a causa dello stress, Öykü comincia ad avere problemi di salute. Naz sferra un altro attacco e racconta a Öykü una storia strappalacrime sul padre, per impietosirla e convincerla a cedere l’azienda. Öykü comincia a pensare che, per tanti motivi, sia la cosa migliore. Intanto, Ayaz assume un investigatore per indagare sulla fuga delle lavoranti da Atlantis. Burcu offre un altro lavoro a Emre, che rifiuta. Mete confida ad Ayaz che sta cominciando a frequentare Naz.
Venerdì 1 settembre
Mete si presenta all’inaugurazione dell’attivita’ di Ýlker e Emre tenendo per mano Naz, il che sorprende tutti gli amici. Nella stessa occasione, Öykü comunica di voler cedere Atlantis a Naz. Bülent e Meral avrebbero voluto dire a tutti che si frequentano, ma decidono di aspettare un’altra occasione. Ayaz si sente in colpa per aver spinto Öykü a lasciare Atlantis e continua a indagare su chi sia stata la persona che ha portato via i lavoranti a Öykü, facendole perdere il contratto con la compagnia aerea. Quando scopre, assieme a Mete, che questa persona e’ Naz, si precipita ad Atlantis per impedire a Öykü di firmare i documenti con cui cederebbe l’azienda a Naz.