La frase caratteristica che viene ripetuta infinite volte nelle varie fasi della storia è “Cancer sucks!”.
La vicenda è incentrata sulla 24enne April Carver (Italia Ricci) una giovane e brava giornalista di Boston che alterna la sua esistenza professionale in redazione con la vita privata. La giovane vive con la madre vedova Sara (Mary Page Keller) e la sorellina ribelle Brenna (Haley Ramm). E, dal punto di vista sentimentale, frequenta il collega Dominic (Richard Brancatisano).
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Tutto sembra procedere, quando all’improvviso, il destino la mette di fronte ad una durissima realtà: la scoperta di essere ammalata. A diagnosticarle il cancro, purtroppo,è lo zio medico. E la sua esistenza cambia radicalmente. Ma non si arrende e comincia la sua durissima lotta contro il nemico, intenzionata a sconfiggerlo.
La serie ideata da Susanna Fogel, Joni Lefkowitz, già rinnovata per la 2° stagione, è basata sulla serie messicana “Terminales” di Ricardo Alvarez Canales. Terminales affronta la malattia sotto un’ottica dura e drammatica. uno dei personaggi sceglie l’eutanasia perchè il cranco lo ha ridotto ad un malato in fase terminale.
Ma torniamo a Chasing Life. Laura Harring di “Mullholland Drive” e Edward Asner di “Lou Grant” sono due delle guest-stars presenti.
La serie oltre oceano“Variety” Brian Lowry ha commentato: “è solo dal terzo episodio che la protagonista realizza la gravità della malattia e di come la sua vita possa e debba cambiare di fronte alla evenienza della morte. Anzi, inizia a vivere come se dovesse vivere un solo giorno. La sua prospettiva diventa intrigante, condita da una buona dose soap che non rende il tutto obbligatoriamente drammatico e fatale”.
Insomma qualche legame con Braccialetti rossi si evince. Poco importa se l’età della protagonista, 24 anni, è superiore a quella dei ragazzi del serial spagnolo la cui versione italiana ha emozionato il pubblico di Rai1 e ha consegnato alla notorietà tutti i personaggi.
La serie è andata in onda lo scorso giugno 2014 sul network ABC Family.