Il conduttore ha anche anticipato che il prossimo 27 novembre su Rai 1 in prime time ci sarà una serata speciale dedicata alla presentazione e alla selezione dei giovani che parteciperanno alla kermesse musicale nella sezione riservata ai giovani. Si tratta di una sorta di talent che seguirà le classiche regole del genere e che prevede la presenza di una giuria e la selezione dei partecipanti tramite anche il televoto del pubblico da casa.
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Sanremo 2016 si avolgerà dal 9 al 13 febbraio. Nei giorni scorsi è stato reso noto il regolamento. A questo proposito, ha detto Carlo Conti ai microfoni di Un giorno da pecora: “Divido il lavoro di preparazione del Festival in tre fasi. La prima riguarda la pubblicazione del regolamento, la seconda la scelta delle canzoni, sia dei big che dei giovani, mentre la terza è concentrata sulla scelta degli ospiti che interverranno nel corso delle puntate”. Conti ha sottolineato che “Fiorello non ci sarà, almeno per adesso, ma se volesse venire, sarà per tutti una graditissima sorpresa”.
Un ospite sicuro già c’è: si tratta di Geppy Cucciari. La partner del “simpatico” Giorgio Lauro si è infatti autocandidata a intervenire per la seconda volta sul palcoscenico del Teatro Ariston di Sanremo. E Carlo Conti sembrava convinto di poterla accogliere nella seconda edizione di Sanremo da lui gestita.
Conti ha anticipato che, solo nella sezione dedicata ai giovani, sono arrivate 650 canzoni. “Le abbiamo ascoltate tutte, una per una, e devo dire che la qualità dei brani è davvero molto alta. Sarà difficile scegliere quelli che arrveranno poi a far parte della sezione Giovani.
Sul criterio che muove la commissione giudicatrice a individuare le canzoni migliori, Conti ha detto: “Oltre alla qualità della musica, puntiamo a individuare quegli artisti che possono avere un futuro nell’universo delle sette note. Cerchiamo cioè personaggi che possano durare nel tempo, anche dal punto di vista discografico e commerciale. Lo stesso criterio vale naturalmente anche per la sezione Big. Inoltre cerchiamo di rappresentare tutte le varie sfumature della musica per andare incontro ai gusti di un pubblico sempre più trasversale. Lo scorso anno, a vincere sono stati i ragazzi de Il Volo, che hanno portato sul palcoscenico dell’Ariston un brano pop-lirico, solo apparentemente distante dalle tradizioni sanremesi. Anche quest’anno vogliamo cercare qualcosa di singolare che possa lasciare il segno nel mondo della canzone”.
Per quanto riguarda il riuscontro commerciale di Sanremo 2015, Carlo Conti si è rivelato motlo soddisfatto: “Le cifre sono state vincenti, ed è su questa strada che continueremo nella prossima edizione”.
Sulla presenza di eventuali vallette o partner che dovranno dividere con lui il palcoscenico e la presentazione dei brani, il conduttore non si sbilancia, affermando soltanto che “è ancora troppo presto”.
Top secret anche gli ospiti, sia italiani che stranieri; il direttore artistico però conferma che il suo sogno sarebbe avere i Pink Floyd. Un sogno che sa essere irrealizzabile, almeno per adesso.