Come era accaduto già lo scorso anno, il programma introduce i telespettatori nel più sofisticato mondo della tecnologia.
Si parte da Internet, la mega rivoluzione che ha sconvolto completamente il modo di comunicare e anche di vivere la quotidianità. Barbara Carfagna, con l’aiuto di esperti, mostrerà le ultime novità di una rivoluzione che non ha uguali nella storia dell’umanità.
Il digitale, una volta sconosciuto e inarrivabile, oggi ha cambiato la società in maniera totale e in ogni settore. E’ una realtà di cui prendere coscienza perchè investe anche sicurezza, salute, economia.
Sono questi gli argomenti di cui si parlerà nella seconda edizione del programma Codice- la vita è digitale.condotto da Barbara Carfagna in onda ogni giovedì dal 26 luglio alle 23.30.
La conduttrice si fa accompagnare, nel suo viaggio, alla scoperta di tutti i segreti del digitale, da accademici, ricercatori, scienziati, startupper, storici. Ma non basta: ascolterà le opinioni anche di visionari, frati, hacker, nerd, e geek. Ognuno, alla propria maniera e con le proprie competenze, spiegheranno quali sono i cambiamenti già in atto nella nostra vita, e quelli che, invece, sono già in cantiere e arriveranno nel futuro immediato.
Stiamo per entrare in una nuova era tecnologica: e avremo l’opportunità di vivere con cambiamenti straordinari, che investono le nostre esistenze e persino la nostra salute. La Carfagna spiega come siano già disponibili tecniche che permettono di “hackerare” il nostro DNA. E, come se non bastasse, arrivano nuovi sistemi diagnostici che consentono di individuare le malattie prima ancora che si manifestino. Insomma una prevenzione in grado di cambiare l’esistenza e salvare vite umane.
Ma non solo: molti scienziati e “futuristi” assicurano che entro pochi anni si raggiungerà il cosiddetto “punto di singolarità”, cioè il momento in cui l’intelligenza artificiale sarà pari, o paragonabile, a quella degli umani. Quale sarà il destino dell’uomo?
#Codice si potrà rivedere su Raiplay.it, e sul canale Rai Youtube sarà inoltre possibile approfondire i contenuti online e le interviste fatte agli esperti internazionali direttamente in inglese.