La puntata ha per titolo Doppa verità. Si apre con le immagini di un aereo da carico che atterra nella notte su una pista in disuso da molti anni. Dall’interno del misterioso velivolo vengono tirati fuori dei bidoni di metallo subito trasferiti su dei camion che erano in attesa nelle vicinanze. A queste singolari operazioni assistono, per caso, due testimoni: Chiara Rosati funzionario di Polizia Giudiziaria e Saverio De Santis, marito di Giulia Longo (Vittoria Belvedere) il magistrato con cui Chiara collabora da tempo. I due, però, hanno una relazione clandestina, nonostante i buoni rapporti esistenti tra Saverio e Giulia. Il loro matrimonio, insomma, non sembra in pericolo. Di questo ne è sicuro Rocco Tasca, amico di entrambi i coniugi e titolare, insieme ad Alice e Virgilio suoi collaboratori storici, di un affermato studio legale che si occupa della difesa dei diritti dei più deboli.
Tasca stima molto Giulia per la sua onestà e per la determinazione con cui sta portando avanti un’indagine molto delicata. pericolosa e complessa, sull’infiltrazione della camorra nel territorio di Trieste. Giulia Longo sospetta che gli interlocutori privilegiati di questo disegno criminale siano i fratelli Marco e Fulvio Fabris, il primo imprenditore, il secondo avvocato. La Longo si trova a combattaere una guerra senza quartiere soprattutto contro i pregiudizi di di chi si rifiuta di ammettere questa scomoda verit. E tra questi c’è anche un noto esponente politico locale, Vittorio Corsi (l’attore Stefano Dionisi)
Poi accade che Rocco Tasca assume la difesa di due giovani extracomunitari accusati di aver ucciso un negoziante. Durante le indagini, il legale scopre la presenza di un racket di estorsioni gestito dalla camorra napoletana: Tasca riesce a far arrestare il criminale Carmine Bellopede, primo anello di una catena di criminalità che inizia però, molto lontano da Trieste. Ma improvvisamente accade una tragedia: Chiara Rosati, la fidata collaboratrice di Giulia è vittima di uno strano incidente stradale: la donna, di ritorno dal lavoro, precipita in una scarpata. Prima della conclusione della puntata si scopre che la Rosati aveva condotto una sua indagine personale e segreta che l’aveva portata a fare una sconvolgente scoperta: nei badili scaricati dall’aereo erano contenute sostanze radioattive.
Prima di andare incontro alla morte Chiara aveva cercato, invano, di avere un colloquio con Giulia Longo. ma il magistrato aveva rimandato il loro incontro all’indomani. Quando oramai Chiara non era più in vita. Uccisa da qualcuno. Toccherà a Giulia e Rocco scoprirlo.