La puntata è iniziata con Iva Zanicchi che ha preso posto davanti a Marco Marra.
Marco Marra ha iniziato l’intervista con un “C’era una volta…” ispirato alla vita di Iva Zanicchi: “Quando cantava, le sembrava di dominare le cime dei monti, il mondo e se stessa…”.
Iva Zanicchi è rimasta estasiata dalle parole di Marra: “Che bello! In 4 parole, lei ha raccontato la mia vita, potrei anche andarmene…”.
Sono andate in onda immagini riguardanti le varie carriere di Iva Zanicchi, quella musicale, quella televisiva e quella politica.
Iva Zanicchi, riguardo il suo soprannome celebre: “Mi chiamavano l’Aquila di Ligonchio perché vivevamo in alto, eravamo montanari… Avevo una voce imbarazzante! La voce che ho adesso, ce l’avevo da bambina. Pensavo di avere qualcosa di mostruoso nelle mie corde vocali”.
La cantante ha parlato della sua decisione di rifarsi il naso: “Avevo un naso importante, mi dava un’aria austera però mi faceva soffrire. Quando ho vinto il complesso, me lo sono fatto segare!”.
Iva Zanicchi è stata sottoposta alla stessa intervista rilasciata circa trent’anni fa.
Iva Zanicchi ha fatto un bilancio della sua vita: “Io ho vissuto mille vite. Ho vissuto un’Italia poverissima ma che aveva la voglia di ricostruire”.
La cantante ha anche riascoltato la sua prima intervista radiofonica e l’esibizione con la canzone Mi arrendo.
Iva Zanicchi espresse il desiderio di vincere il Festival di Sanremo dopo aver visto Claudio Villa. E’ andata in onda la sua esibizione sanremese con Non pensare a me. Zanicchi: “Ho vinto Sanremo con l’aria da bambina e una valigia di cartone. E la mia vita è cambiata…”.
Durante quell’edizione, Luigi Tenco si suicidò. Zanicchi: “Mi feci venire a prendere, convinta che il festival si fermò. E invece, il festival andò avanti. Non fu facile”. Iva Zanicchi ha rivisto le immagini della sua vittoria a Sanremo nel 1967.
Iva Zanicchi ha parlato del suo matrimonio, del suo primo marito e dell’arrivo di sua figlia Michela: “Ho sempre detto che non mi sarei augurata con mia figlia, lo stesso rapporto che c’era tra me e mia madre. La nascita di questa bambina mi ha portato via le viscere e il cuore”. La Zanicchi ha riascoltato un’intervista che sua figlia rilasciò da bambina. Zanicchi: “E’ diventata una donna e una madre meravigliosa”.
Zanicchi ha attraversato nuovamente anche il Festival del 1969 che la consacrò con la canzone Zingara, guardando filmati d’epoca riguardanti la sua vita privata.
La cantante ha parlato così di sua madre: “Io come madre, ho lasciato un po’ a desiderare…. Mia madre non aveva cultura ma aveva istinto e intuizione, un’intelligenza molto viva. Una donna straordinaria”.
Iva Zanicchi ha dichiarato di non essersi mai sentita bella: “Ma il fisico ce l’avevo…”.
Queste, invece, sono state le dichiarazioni riguardanti i suoi fratelli: “Dopo la sua morte, ho preso il posto di mamma. E’ stato faticoso”.
Tornando a parlare di musica, Iva Zanicchi ha parlato del successo dell’album interamente composto da Charles Aznavour. Anche in questo caso, sono andate in onda immagini d’epoca.
Zanicchi: “Shalom è l’album più bello che ho realizzato insieme a Caro Aznavour”.
Una canzone di Iva Zanicchi fu usata come tema portante per un film di Luchino Visconti, Gruppo di famiglia in un interno. Zanicchi: “Maestro, ovunque lei sia, pace! E’ stato meraviglioso! Vedere il film è stato un’emozione fortissima”.
Dalla musica, Iva Zanicchi passò alla tv, con la conduzione di Ok, il prezzo è giusto!: “Ora lo posso dire: con quel che ho fatto io, avrebbero ammazzato un toro! Se sono ancora qui, significa la gente mi ama e io amo la gente”.
Iva Zanicchi ha rivisto il video di una nuova versione di La riva bianca, la riva nera, tratta da Ok! The Praz is Right.
Parlando della sua carriera politica, Iva Zanicchi ha rilasciato queste dichiarazioni: “Quando ho espresso questo desiderio e sono andata da lui, lui mi ha detto: “Ma chi te lo fa fare!”. E io ho detto: “Lo voglio fare!””. Sono andate in onda le immagini delle sue ospitate famose nei programmi Sciuscià e L’infedele.
Zanicchi: “Se sei di sinistra, sei un’icona. Se sei di centrodestra, sei una m*rda! Sono pentita di aver fatto politica”.
Iva Zanicchi ha concluso l’intervista con queste parole: “Della vecchiaia, me ne frego. L’involucro si decompone, io no. Sono ancora soda! Io camperò 120 anni, voglio vivere a lungo!”.
La puntata è terminata qui.