Human Planet su Rai5

 

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 Rai Cultura la propone da domenica 27 dicembre alle 21.15 su Rai5. Sono otto puntate il cui obiettivo è scoprire otto habitat diversi che rivelano come gli uomini abbiano escogitato soluzioni geniali per superare difficoltà e condizioni apparentemente avverse.

In ogni puntata, Human Planet focalizza l’attenzione su un ecosistema diverso in modo da rivelare e spiegare il modo in cui le popolazioni che lo abitano abbiamo messo a frutto le proprie capacità intellettive per fronteggiare qualsiasi tipo di avversità legata a quel particolare ambiente
Protagonisti della prima puntata sono gli oceani: dal Brasile alla Galizia, dall’Indonesia al Borneo, l’uomo – pur non essendo un animale marino – ha trovato il modo per esplorare il mondo acquatico sfruttandone tutti i tesori.

Un viaggio che rivela storie di ingegno e coraggio. E di adattamento, perché proprio adattandosi agli ambienti più diversi e trovando modi sempre più efficaci per sopravvivere in condizioni estreme l’uomo è diventato la specie animale di maggior “successo” sul pianeta. 

Human planet è soprattutto un viaggio per immagini che restituisce il senso dell’uomo e della natura, affronta tematiche che solo apparentemente potrebbero sembrare superate dalla tecnologia. Ma sono realtà esistenti e ben presenti in moltissimi luoghi del pianeta: zone di difficile accesso, paesi lontani dalla civiltà. oasi, deserti, foreste, montagne, posti nei quali la mano dell’uomo guidata dalle capacità intellettive è riuscita a creare condizioni di vita accettabili.

I documentari della BBC sono sempre certezza di qualità. Per realizzare Human Planet, le troupe della BBC hanno lavorato ininterrottamente per circa due anni, filmando 70 storie che riescono in maniera evidente a spiegare il rapporto tra uomo e natura in 40 diversi paesi.

La qualità e l’interesse degli otto documentari di Human planet non è dovuta solamente alle storie molto interessanti scelte dagli autori, ma anche alle immagini e alle scene filmate in presa diretta in condizioni davvero molto difficili. Infatti gli operatori si sono trovati a riprendere con la macchina da presa in una foresta, in un lago di fango o nelle acque gelide dell’Artico.

In Inghilterra Human Planet va in onda dallo scorso 13 gennaio e sono passati in video quattro degli otto episodi preparati dalla BBC.