La risposta della donna è stata: “rinuncio al vitalizio milionario in cambio di veliero e chalet”. Poi ha continuato:
“A patto che mi diano un cambio, nel senso che io desidero nuovamente avere l’Oiseau Bleu (lo chalet di St. Moritz, ndr), poter frequentare i miei nipoti e poi un mese l’anno, a scelta, avere la possibilità di avere il Creole (il veliero di famiglia, ndr)”.
Il desiderio di poter utilizzare un mese l’anno il Veliero e la villa di Saint Moritz, ha spiegato, sorge da motivi affettivi. Spiega ancora la Reggiani: “Il creole l’ho fatto tutto io e quindi è la mia terza bambina, anche l’Oiseau Bleu l’ho fatto tutto io: hanno un valore assolutamente affettivo”.
La richiesta fatta alle figlie “è una proposta di conciliazione che sta per esser formulata nell’ottica di ricomporre i rapporti” ha chiarito Daniele Pizzi, legale della Reggiani. “Non è una richiesta di proprietà del veliero e della casa di St. Moritz, ma la possibilità di utilizzarle per un mese l’anno. Ci sarà udienza il 10 ottobre. È venuto spontaneo ragionare con Patrizia che ci potesse essere un margine di avvicinamento, a fronte di un vitalizio, che l’ultima sentenza riconosce valido ed esigibile, di un milione di euro l’anno più 24 milioni di arretrati”.
Attualmente Lady Gucci afferma: “vivo in casa di mia madre con niente, perché anche mia mamma non vuole darmi i soldi”. Dice di versare in difficili condizioni economiche, potendo fare affidamento a una sola pensione sociale “da 300-400 euro al mese”.
Ma Silvana Barbieri, madre di Patrizia Reggiani, sembrerebbe pronta a chiudere le ostilità con la figlia. A raccontarlo è ancora l’inviato di Storie Italiane, che in collegamento nei pressi dell’attuale abitazione della Reggiani, ha riferito: “Silvana Barbieri ci ha detto testualmente che i rapporti tra una madre e una figlia devono sempre ricomporsi”.
Alla Reggiani è stato chiesto se riteneva giusta la sentenza nei suoi riguardi che l’aveva condotta alla carcerazione. E lei ha affermato: “è una risposta molto difficile, perché tra me e mio marito ci sono state diverse situazioni e forse è stato anche giusto che io finissi in carcere”. Si tenga presente che la stessa Reggiani si è sempre dichiarata innocente rispetto all’accusa di essere la mandante dell’omicidio dell’ex marito Maurizio Gucci.
E, alla domanda se fosse cambiata nella lunga permanenza dietro le sbarre, ha risposto: “Assolutamente, niente, o la regina di San Vittore”.