Ecco la quarta giurata di questa sera: reduce da un ottimo esordio con Domenica In, Mara Venier farà compagnia al trio già presentato una settimana fa. Classifica generale ovviamente corrispondente a quella della prima puntata: al comando Vladimir Luxuria.
Prima protagonista di stasera è Matilde Brandi, che deve trasformarsi in Sylvie Vartan. Canta Buonasera, buonasera del 1969, sigla del varietà Doppia Coppia. La somiglianza tra le due soubrette è già di per sé buona, con il trucco la Brandi si avvicina ulteriormente all’originale. Voce così così. Coreografia coinvolgente che fa rivivere una tv che non c’è più, complice anche la scelta di usare il bianco e nero in buona parte della performance.
Per Antonio Mezzancella questa settimana c’è Nek. La canzone da proporre è Se telefonando, cover del grande successo di Mina presentata a Sanremo 2015. Ottimo lo studio dei movimenti anche se il viso non è proprio quello del cantante emiliano. La voce si avvicina molto in molti momenti del pezzo a quella del modello di riferimento. Standing ovation per lui. “Con questa canzone ho iniziato a pomiciare“, dice la Venier.
Vladimir Luxuria stasera sarà Grace Jones. Il pezzo da cantare risale al 1985 ed è Slave to the Rhythm. Esibizione da artista consumata, anche se la voce non è molto simile a quella della cantante americana. Tuttavia Luxuria ripara con la somiglianza fisica: buon lavoro dei truccatori soprattutto nel rendere bene i particolari tratti del viso della Jones sul viso dell’ex deputata. Panariello intanto continua a stuzzicare Salemme che giustamente gli risponde: “Ma se non ci fossi io qui, cosa faresti?“.
Mario Ermito è chiamato ad interpretare stasera Tommaso Paradiso, il frontman dei TheGiornalisti. Il pezzo che deve cantare è Riccione, hit della band pubblicata lo scorso anno. Di somiglianza fisica ce n’è parecchia (anche in questo caso la vicinanza nella fisionomia tra i due già in partenza è notevole), nel cantato qualche differenza si nota specialmente nelle parti più alte, in cui viene fuori la voce dell’attore.
Quinto concorrente in gara: Massimo Di Cataldo si deve cimentare con un compito non semplice, imitare Franco Califano. L’anno scorso fu Filippo Bisciglia a riproporlo, talmente bene da vincere la puntata. Il brano è La mia libertà. Grandissimo lavoro dei truccatori, ma la somiglianza tra i due si avverte relativamente. Di Cataldo tenta di riprodurre bene il Califfo, riuscendoci solo alcune volte. Manca però di incisività.
Siamo a metà puntata: è arrivato il momento di Guendalina Tavassi. Per lei una performance mica da ridere: ballare e cantare come Jennifer Lopez. Il pezzo è uno dei cavalli di battaglia della popstar: Let’s get loud. Non si registrano particolari miglioramenti rispetto a una settimana fa. Indubbiamente la prova è carica di sensualità, ma non basta: di voce non ce n’è molta. Fisicamente invece si nota una discreta somiglianza. Momento trash con l’ex gieffina che spiega perché è mancina, non di mano, ma nel movimento del sedere.
Ecco il momento forse più atteso della serata: Antonella Elia sarà Cristiano Malgioglio nella ormai famosa Mi sono innamorato di tuo marito. Più che un’imitazione una caricatura: il trashometro comincia a impennarsi. La voce è nettamente quella della showgirl. La differenza tra i due fisicamente si nota parecchio. Lo show della Elia continua anche dopo, quando i giudici commentano la sua tragicomica esibizione. “Voglio sapere chi è quel disgraziato che ti ha assegnato Malgioglio“, dice la Venier. Carlo Conti alza la mano: una scelta che non premia per qualità, ma senza dubbio farà decollare sui social l’hashtag ufficiale della trasmissione.
Omaggio ad Aretha Franklin con Roberta Bonanno. La canzone è You make me feel like a natural woman. Molto buona la vocalità: imitare la regina del soul non è affatto una passeggiata. Non male anche il lavoro di trucco e parrucco sulla cantante ex Amici. L’esibizione fa commuovere Vladimir Luxuria che più volte viene inquadrata. Anche Salemme ha la stessa reazione Finora la miglior prova di puntata. Tutti in piedi ad applaudire.
Dopo Luca Carboni, Giovanni Vernia stasera è alle prese con l’imitazione di Jovanotti in Ragazza magica. Non semplice il pezzo nelle parti basse: è qui che si notano le maggiori differenze tra originale e “copia”. Ci si aspettava di più complessivamente dal comico. Non eccezionale la somiglianza dal punto di vista fisico.
Impegno internazionale per Andrea Agresti. Per lui c’è Afric Simone. La Iena deve cantare Ramaya, pezzo di ben 43 anni fa. Esibizione fresca, divertente, con Agresti che specialmente con il viso rende bene l’originale. Vocalmente si registra qualche leggera differenza, mentre nel raffronto fisico c’è una sensibile vicinanza.
Alessandra Drusian questa sera diventa Anna Oxa. La cantante ripropone Un’emozione da poco, lanciata a Sanremo 1978. Un look mascolino per la cantante di origini albanesi, che viene riproposto quasi alla perfezione dalla “Jalissa”. Tra le due c’è una forte somiglianza, sia fisica, sia nella voce. Probabile che si giocherà la vittoria con la Bonanno. Meritatissima standing ovation.
Chiusura con Raimondo Todaro: per il ballerino c’è Michael Bublé nella sua Moondance. La sua esibizione ricorda il crooner canadese nel viso anche se parzialmente, la voce traballa in diversi punti del pezzo fino a rischiare di andare fuori tono.
Ecco gli abbinamenti per la prossima settimana: Brandi – Lady Gaga ; Mezzancella – Baglioni ; Luxuria – Milva ; Ermito – Britti; Di Cataldo – Jim Morrison ; Tavassi – Baby K; Elia – Carrà ; Bonanno – Noemi ; Vernia – Baglioni. Agresti – Mal ; Drusian – Celine Dion ; Todaro – Ricky Martin. Due le imitazioni di Baglioni, dunque: non era mai successo. Probabilmente, come intuito anche dalle foto mostrate nel corso degli abbinamenti, saranno relative a momenti differenti della carriera del cantautore romano.
Sommando i punteggi dati dai quattro giudici, al comando della classifica c’è Roberta Bonanno con 64 punti, seconda la Drusian a 56, terzo Vernia a 55.
Tutto può cambiare, o anche no, con i 5 voti che ogni concorrente può dare a se stesso o ad un collega. Verdetto confermato: la Bonanno viene premiata anche dai suoi compagni di avventura e va a vincere la seconda puntata. Netta l’affermazione della cantante ex Amici: 89 punti, 28 in più di Alessandra Drusian che mantiene il secondo posto. Terzo Mario Ermito a 57 punti. Ultimo posto, sacrosanto, per Antonella Elia che lo divide con Raimondo Todaro.
Termina qui la seconda puntata di Tale e quale show. Prossimo appuntamento venerdì 28 settembre, alle ore 21.25 circa, su Rai 1.