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Nella puntata andata in onda ieri sera abbiamo visto la Spagnoli proporre un accordo agli industriali Buitoni: era nata la Perugina. Ma era scoppiata anche la passione tra Luisa e Giovanni Buitoni più giovane di lei di 14 anni.
Luisa, sposata con Annibale, dal quale ha avuto tre figli, finisce nel mirino dei pettegolezzi locali: viene persono accusata di adulterio.
La notizia di questo amore fuori dalla normalità dell’epoca, viene sfuttato dal perfido industriale Cravero (Franco Castellano) nemico giurato della Perugina, per intaccare la credibilità dell’azienda che, intanto si era fatta una fama consolidata.
Cravero ha messo al suo soldo il conte Icilio Sangiorgi (Gian Marco Tognazzi) per divulgare pettegolezzi e maldicenze, spezzare l’unione tra Luisa, Giovanni e Annibale.
Le maldicenze colpiscono nel segno: lo scandalo è oramai pubblico, ma a colpire è la reazione ferma e composta di Annibale. Il marito della Spagnoli si trasferisce ad Assisi, lascia libera la moglie di amare il giovane che è certamente più intraprendente di lui nel campo degli affari. Ma continuerà sempre ad essere legato alla donna.
Luisa Spagnoli nella realtà
Francesco Buitoni, invece, reagisce in maniera risentita e anche brutale: affronta Giovanni imponendogli di lasciare Luisa. Il figlio rifiuta, rompe con la famiglia, si trasferisce ad abitare nei locali della Perugina.
Luisa e Giovanni si dimostrano una coppia perfetta per il senso degli affari e la lungimiranza imprenditoriale. Luisa mostra una sensibilità straordinaria per le condizioni di vita delle operaie: fa aprire in fabbrica un asilo nido, evento eccezionale per l’epoca, e forse anche per i tempi attuali.. Le maestranze l’adorano.
Fallito il suo piano di mandare all’aria la Perugina, l’industriale Cravero (un ottimo Franco Castellano) non si arrende: arriva a pagare una ragazza perché sostenga di essere la nuova amante di Giovanni e di attendere un figlio da lui. Pensa così di riuscire a spezzare l’unità della coppia Giovanni-Luisa, ma l’inganno viene scoperto e anche questo tentativo non sortisce alcun effetto.
La Perugina è al massimo del suo fulgore, crea centinaia di posti di lavoro e vende i suoi prodotti in Italia e nel mondo, portando il nome dellla città umbra fino a New York.
La differenza d’età con il passare del tempo comincia a pesare suil rapporto di coppia: Luisa comprende che Giovanni ha bisogno di una donna che gli possa dare dei figli, insiste per rendergli la libertà.
Giovanni resiste. Poi si trasferisce in America per curare gli interessi dell’azienda.
In questo periodo nasce la linea di abbigliamento femminile e la casa di moda che ancora oggi si chiama Luisa Spagnoli.
Luisa mette in pratica il talento per la sartoria e realizza un tipo di moda adatto alla donna moderna. Comincia con poche dipendenti, ma presto la sua opera si espande.
Al massimo del fulgore e del successo, viene colpita da una gravissima malattia. Giovanni torna in Italia per riprendere il suo posto accanto alla donna che ha sempre amato. Ma Luisa muore, ancora giovane. E’ il 1935. Il figlio continuerà la sua opera.