Sempre più gli attori diventano creatori e produttori. Anche un artista del calibro di Lennie James, già autore teatrale, interprete di molti film (da ‘I Miserabili’ a ‘Blade Runner 2049’) e reso celebre al grande pubblico col ruolo di Morgan Jones in ‘The Walking Dead’, decide di co-produrre (con Sky UK) un progetto pur di dar vita a una storia scritta da lui. ‘Save Me‘ è una crime story in sei puntate, che rispetta i canoni del genere, coinvolgendo lo spettatore emotivamente e concludendo l’episodio sul più bello.
Abbiamo avuto modo di assistere, durante il Series Day svoltosi a Milano, al pilot, intitolato ‘Il lato oscuro’.
Save Me: primo episodio | la trama e la recensione
Nelson Nelly Rowe (Lennie James) è un uomo normale con la passione del bere – e non solo. In una mattina come tante, la polizia fa irruzione nell’appartamento che condivide con la compagna, con l’accusa di aver rapito la figlia Jody (Indeyarna Donaldson-Holness). In realtà lui non ha quasi mai visto la bambina, lasciandola in custodia alla madre (Susanne Jones) e al suo nuovo compagno.
La sera prima di scomparire l’adolescente lascia un videomessaggio in cui si rivolge alla mamma, dichiarando lei stessa di voler andare dal padre che non ha mai conosciuto e rassicurandola. Proprio per questa traccia, il sospettato numero uno diventa Nelly, il quale, però, viene rilasciato per mancanze di prove; ma questo avvenimento lo porta a voler scoprire che fine ha fatto Jody, facendo i conti con un rapporto mai creato.
Il regista Nick Murphy conosce bene i canoni stilistici del genere, costruendo con pedinamenti e macchina a mano la giusta tensione e assecondando la linea mistery dello script. Sicuramente la parte da leone sul piano interpretativo la svolge lo stesso James, il quale dà spessore al suo personaggio riuscendo a trasmettere davvero ciò che dichiara la sua ex-compagna (madre di Jody) alla polizia: “può sembrare innocuo e vulnerabile, ma non è così, conosco il suo lato oscuro”. Ma il protagonista non è solo questo e lo si scoprirà di episodio in episodio, mentre si va avanti in questa indagine parallela.
Un altro elemento di merito è la fotografia (molto curata da Chas Bain) tesa a rendere al meglio l’ambiente dell’hinterland britannico, evidenziando, all’occorrenza, il degrado.
L’appuntamento è dal 28 settembre su Sky Atlantic e su Sky On Demand per scoprire come il protagonista riuscirà ad uscire da una situazione innegabilmente più grande di lui.