Il secondo riguarda l’aggressione di cui è stata vittima Stefania Petix a Palermo durante un servizio in cui si occupava di case costruite abusivamente. Raccogliendo testimonianze, articoli su internet e facendo ricerche sulle targhe dei furgoni che scaricavano la legna, l’inviato di Striscia scopre che la maggior parte dei mezzi arrivano dal Foggiano, in particolare da Cerignola. Morello si reca quindi nella città pugliese e va alla ricerca dei venditori e degli intestatari dei furgoni utilizzati per le truffe. E grazie alle telecamere nascoste del Tg satirico, scopre una rete di falsi intestatari.
L’altro servizio, sempre nella medesima puntata, riguarda le nuove scoperte sullo stabile di via Savagnone a Palermo, dove pochi giorni fa è stata aggredita Stefania Petyx e la sua troupe durante un’inchiesta sulle famiglie che lo occupavano abusivamente. Per quell’edificio, e uno di fronte, un tempo sede di uffici pubblici, il comune di Palermo paga 450 mila euro l’anno di affitto ai proprietari: quasi 40 mila euro al mese a carico della collettività.
Oggi, dopo l’inchiesta di Striscia, le forze dell’ordine si sono presentate in massa per sgomberare l’immobile, da cui sono stati allontanati anche i due aggressori della troupe del Tg satirico e la signora che viveva con loro. Le immagini dello sgombero sono state integralmente mostrate a Striscia.