La prima puntata del 3 aprile è dedicata alla Confindustria. Un sistema che per tenersi in piedi costa ogni anno 500 milioni di euro. A pagare le quote è l’Associazione Industriali ma anche molte aziende pubbliche. Il reportage realizzato dai giornalisti di Milena Gabanelli vuole capire per quale motivo la Confindustria costa così tanto. Infatti il bilancio non è leggibile e i conti non sono pubblici.
Tra gli altri argomenti affrontati nelle puntate successive ci saranno inchieste sulle ferrovie di Milano, sulla direzione antimafia, sulla Coop, sul prezzo del petrolio, sulla necessità di brevettare invenzioni e idee, sul sistema bancario e sui modelli organizzativi per la gestione dei migranti. Inoltre Milena Gabanelli si occuperà anche dei concorsi a premio. In particolare di quelli nei quali concorrenti vincono gettoni d’oro. Chi fabbrica questi gettoni d’oro? E soprattutto quando un concorrente vince una determinata somma in gettoni d’oro quanto effettivamente rimane nelle proprie tasche? Inoltre chi controlla la purezza dei gettoni d’oro?{module Pubblicità dentro articolo}
In un successivo appuntamento Report si occupa di diete alimentari. Ci si chiederà come mai se una persona mangia anche una sola mela ingrassa a vista d’occhio, mentre un’altra che si ingozza rimane sempre magra? Insomma Report cercherà di scoprire tutte le bufale che raccontano le diete pseudo scientifiche.
In un’altra puntata Milena Gabanelli si occuperà di economia, in particolare di quelle imprese che investono sul sociale non per beneficenza ma per creare nuovi mercati. Attraverso un ampio e approfondito reportage si cercherà di capire qual è il ruolo che gioca l’Italia in questi scenari di società in via di sviluppo.
Inoltre, ma servono davvero i brevetti? Chi decide che cosa si può brevettare e cosa no? Lo scopriremo nel corso dell’inchiesta dedicata proprio ai brevetti e vedremo anche come si comporta l’Italia per tutelare le proprie invenzioni. {module Pubblicità dentro articolo}
Un altro problema di cui si occuperà report e la gestione dei migranti. L‘Europa chiude tutte le frontiere ma non è possibile chiudere il mare attraverso il quale il nostro paese continuerà sempre a ricevere i migranti in fuga dalla guerra o da altri calamità. E allora come fare per trasformare una calamità in un’opportunità? È possibile e Report dimostrerà che può esistere un progetto in grado di affrontare il problema creando sia occupazione, sia solidarietà nel rispetto di una maggiore legalità.
Dunque Milena Gabanelli farà ancora parlare di sé nel corso del nuovo ciclo di Report. La trasmissione è sempre affiancata dal sito www.report.rai.it.
Inoltre ogni diretta televisiva è seguita da Twitter dove la pagina ufficiale del programma sta superando un milione di follower eguagliando la cifra già raggiunta dalla pagina Facebook. La trasmissione rappresenta un vero e proprio archivio della tv pubblica, infatti ha 18 anni e in questo lungo periodo di tempo sono state trascritte tutte le inchieste anche in inglese quando gli argomenti trattati erano di interesse internazionale.