Il direttore artistico aveva risposto ad una domanda sulla posizione attuale del governo a proposito dei migranti. Ed aveva fatto capire chiaramente che a suo parere l’Italia dovrebbe avere porte aperte verso coloro che fuggono dai propri paesi in cerca di un futuro migliore.
Intanto il direttore artistico viene accusato di aver espresso la propria opinione fuori contesto all’interno di una conferenza che riguardava soltanto canzoni e intrattenimento.
Anche il web si è diviso sulle dichiarazioni di Baglioni con una parte degli utenti del social network che lo hanno aspramente contestato mentre altri invece hanno dichiarato di essere d’accordo con lui.
Sembra che all’interno della Rai le parole di Baglioni non siano state accolte favorevolmente. L’amministratore delegato Fabrizio Salini inizialmente non ha espresso nessuna opinione ed ha mantenuto il silenzio. Nella serata di ieri però ha sottolineato apertamente la sua piena collaborazione con Baglioni.
L’AD Rai tra l’altro ha definito il Festival di Sanremo un patrimonio degli italiani e aveva aggiunto che l’azienda sta lavorando per fare in modo da assicurare al direttore artistico un clima di piena collaborazione. Salini ha anche sottolineato che Sanremo tradizionalmente ha sempre unito il paese. Non si permetterà adesso che l’Italia venga divisa.
Ma i soliti rumors nei corridoi di viale Mazzini fanno capire che Baglioni non è stato gradito.
Naturalmente non è mancata la reazione del diretto interessato ovvero il Ministro dell’Interno e vicepremier Matteo Salvini. Ai microfoni di RTL 102.5 riferendosi a Baglioni ha detto «mi piace quando canta, non quando parla di immigrazione. I cantanti cantano, i ministri parlano».
La vicenda è sicuramente destinata ad avere altre ripercussioni. E probabilmente nessuno si aspettava che in un contesto leggero ci fossero delle dichiarazioni pesanti e foriere di polemiche come quelle di Claudio Baglioni.
Intanto Baglioni continua ad essere sotto attacco dei social e deve sopportare una serie di insulti.
Molto dura è stata la reazione di alcuni esponenti del Partito Democratico. Tra questi Michele Anzaldi segretario della vigilanza Rai e Alessia Morani della Presidenza del gruppo PD alla camera, sono stati molto duri contro coloro che vorrebbero epurare un direttore artistico prima ancora che il festival da lui gestito abbia inizio. Tra l’altro fa notare Anzaldi «Claudio Baglioni ha parlato in maniera consona con la sua storia fatta soprattutto attraverso la manifestazione annuale a Lampedusa O’Scià basata sull’accoglienza».
Si fa anche notare che Claudio Baglioni ha portato il Festival di Sanremo a raggiungere gli ascolti più alti degli ultimi 13 anni superando anche le cifre conquistate da Carlo Conti nei tre anni della sua gestione come direttore artistico.