La storia è incentrata sulle vicende di Tom Kane sindaco di Chicago e personaggio politico di potere. Sotto questo aspetto alcune atmosfere evocano la serie cult House of cards. Ma la storia qui prende tutta un’altra direzione.
Infatti, ad un certo punto al primo cittadino viene diagnosticata una malattia degenerativa neurologica molto grave il cui nome è la demenza da corpi di Lewy. Si tratta di una forma di demenza strettamente correlata alla malattia di Alzheimer e a quella di Parkinson. È considerata la seconda forma di demenza per gravità e per impossibilità di trovare una cura. Tom Kane (Kelsey Grammer) decide però di nascondere a tutti la sua condizione fisica, perché è determinato a continuare la sua carriera politica. Inizia così un percorso molto difficile in quanto non è semplice nascondere i sintomi del male, in chiaro stato di avanzamento, alle persone che stanno intorno a lui e soprattutto al suo staff.
Neanche la moglie Meredith (Connie Nielsen) è a conoscenza dello stato di salute di suo marito. Però ad un certo punto sia Meredith, sia il capo dello Stato Ezra Stone (Martin Donovan) sia l’assistente Kitty O’Neill (Kathleen Robertson) si rendono conto che il comportamento del sindaco è profondamente cambiato. Non si ricorda più gli appuntamenti presi, spesso non riconosce le persone con cui parla e nei discorsi che fa crea molta confusione.
Il personaggio di Kane è molto imponente al punto che familiarmente nel suo staff viene chiamato Boss. Da qui il titolo della serie.
Proprio per questo nessuno ha il coraggio di fargli qualche domanda sul suo stato di salute. Tra l’altro ognuno pensa soltanto a conquistare quanto più potere può nella sua posizione.
Ma un giorno arriva a casa del sindaco la figlia che lui aveva ripudiato in tenera età. La circostanza attraverso la quale i due vengono il contatto è molto singolare. Si creerà subito tra Kane ed Emma (Hannah Ware) un feeling che va al di là del rapporto genitoriale ed è fatto soprattutto di stima e di amicizia. Sarà solo a lei che Kane svelerà il proprio male.
La serie vuole essere anche un momento di riflessione sulla malattia e sul modo personale di affrontarla. Il “Boss” protagonista non si arrenderà e lotterà con tutte le sue forze per non perdere il potere faticosamente conquistato a prezzo di enormi sacrifici. {module Pubblicità dentro articolo 2}
In America la serie tv è andata in onda per la prima volta nel 2011 per poi vederne la seconda ed ultima stagione soltanto nel 2015. Sky Atlantic la trasmette per la prima volta in Italia.
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Salve, mi risulta che la serie Boss sia stata in realtà trasmessa per la prima volta anni fa dalla Rai, sia prima che seconda stagione.
Peccato che risulta incompleta perché cancellata dopo la seconda stagione per bassi ascolti, eppure era bellissima.
Mi confermate che la serie Boss è stata cancellata?