La regia è di Michael Steinke. Il titolo originale è Afrika – Wohin mein Herz mich trägt ed è stato realizzato nel 2006.
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La storia inizia con il ritorno in Namibia di Antonia Vogt interpretata da Sophie Schutt. La giovane donna è cresciuta in quella terra e vi manca da 7 anni. Qui i suoi genitori hanno una grande tenuta per l’allevamento del bestiame. Si tratta di una vera e propria azienda agricola che rappresenta una delle realtà più avanzate e note di tutta la Namibia.
Antonia ha portato con se anche il figlio Jan. L’occasione di questo ritorno in Namibia è rappresentata dagli 80 anni della nonna. Tutta la famiglia ha deciso di festeggiare l’anziana signora con un grande festa. Ma inevitabilmente il ritorno nella terra dove è cresciuta porta indietro Antonia e le ricorda il grande amore che ha avuto Hans. Oggi l’uomo è sposato ma non ha mai dimenticato Antonia e nutre ancora un sentimento molto forte per lei. Quando i due si rivedono è come se la linea temporale fosse annullata e tutto ritorna come era ai tempi del loro grande amore.
Purtroppo c’è in agguato una grande tragedia. I genitori di Antonia Vogt muoiono in un incidente proprio durante il suo soggiorno in Namibia. I due avevano programmato una escursione nel deserto ma la gita si è rivelata drammatica.
Le conseguenze della morte dei due anziani sono ancor più sconvolgenti. Innanzitutto Antonia si trova ad ereditare la tenuta dei genitori insieme alla sorella Bianca. Oramai della famiglia è rimasta soltanto la nonna che nonostante l’età avanzata cerca di dare il proprio contributo non solo per fare andare avanti l’azienda di bestiame ma anche per incidere in maniera positiva sulla vita delle nipoti che è stata letteralmente sconvolta. Purtroppo c’è ancora una nuova difficoltà da affrontare. Proprio quando Antonia e la sorella si apprestano a riceverne sull’eredità, spunta un terzo erede. Si presenta come un misterioso zio che aveva fatto perdere le tracce di sé molto tempo prima.
L’uomo e il detentore di un oscuro segreto di famiglia che naturalmente minaccia di far trapelare. La situazione dunque non è delle migliori per Antonio suo figlio e tua sorella. In tutto questo Antonia non ha mai dimenticato Hans e ci saranno risvolti anche sul lato sentimentale.
La pellicola, di genere a metà strada tra il dramma e la commedia, già dalle prime immagini, riserva una serie di colpi di scena.
Questo genere di pellicole sta sostituendo Domenica in nel pomeriggio festivo di Rai1.