La produzione è della 11 marzo film e della Palomar per Rai Fiction in l’Italia, a cui si è aggiunta la Telemunchen Group tedesca. La regia è di Giacomo Battiato.
Tutta la serie è stata girata in inglese e in presa diretta. L’impegno economico è stato di 26 milioni di euro.
Nel cast ci sono John Turturro, Damian Hardung, Rupert Everett, Michael Emerson, Sebastian Koch, James Cosmo, Richard Sammel, Fabrizio Bentivoglio, Greta Scarano, Stefano Fresi, Alessio Boni e Piotr Adamczyk. I telespettatori hanno conosciuto questo attore per avere interpretato la serie TV Karol – un Papa rimasto uomo.
Le riprese si sono svolte quasi totalmente a Cinecittà. Qui infatti con l’impegno di moltissime maestranze e lavoratori sono stati ricostruiti molti interni del monastero nel quale si svolge la vicenda raccontata da Umberto Eco nel libro omonimo da cui è stato tratto il film per il grande schermo.
Per quanto riguarda gli esterni molte scene hanno avuto come set le stradine ed i vicoli della città di Perugia. In questi luoghi sono state create atmosfere di quel Medioevo buio e malinconico descritto proprio nel libro.
Il nome della rosa serie tv | personaggi e trama
La storia raccontata da Umberto Eco è ambientata nel 1327. L’attore tedesco Damian Hardung interpreta il giovane Adso da Melk, un novizio inesperto che segue l’importante frate francescano inglese Guglielmo da Baskerville al quale dà il volto John Turturro.
Guglielmo da Baskerville è in viaggio perché deve recarsi in un monastero benedettino ubicato nell’Italia settentrionale. Qui infatti sono avvenuti misteriosi omicidi ed alcuni dei monaci che vi abitano, non riuscendo a trovare la ragione di queste morti particolari, ne hanno attribuito la causa ad eventi soprannaturali. Quando Guglielmo da Baskerville arriva con il suo assistente, ha una serie di incontri con i monaci, i quali riferiscono di attribuire tutti questi eventi drammatici all’opera nefasta dell’anticristo.
A complicare la situazione già così difficile, si aggiungono bugie, ritrattazioni e verità non dette con le quali Guglielmo da Baskerville deve confrontarsi.
Un giorno però arriva al convento l’inquisitore domenicano Bernardo Gui (Rupert Everett). Il monaco è disposto a tutto pur di fare luce su questa complicata situazione che tra l’altro sta gettando una luce inquietante sul monastero e in generale sull’ordine francescano.
In effetti Bernardo Gui è intenzionato proprio a porre fine all’ordine francescano. E si adopererà nel corso degli eventi proprio per raggiungere questo scopo.
Nel cast Fabrizio Bentivoglio ricopre il ruolo di Fra Remigio, Michael Emerson è l’Abate, Alessio Boni interpreta il ruolo di Dolcino e Greta Scarano invece è una giovane ragazza dalla bellezza prorompente che sarà una tentatrice per tutti i monaci francescani.
Il film arrivato nelle sale cinematografiche nel 1986, tratto dall’omonimo romanzo, aveva come interpreti Sean Connery, Christian Slater, Michael Lonsdale e Ron Perlman.
Ricordiamo che Umberto Eco è scomparso nel 2016.