«Popolo Sovrano» è condotto da Alessandro Sortino e Eva Giovannini con Daniele Piervincenzi e va in onda alle 21.20 su Rai2.
Prima ancora di iniziare il nuovo programma di informazione dell’era Freccero, ecco l’aggressione. L’inviato Daniele Piervincenzi, il filmaker Sirio Timossi e il redattore David Chierchini sono stati aggrediti a Pescara da alcuni abitanti del quartiere Rancitelli.
Piervincenzi e i suoi colleghi erano sul posto per realizzare un’inchiesta sui clan della periferia pescarese che andrà in onda, questa sera, nella prima puntata di Popolo sovrano.
Il giornalista e la troupe erano entrati in un complesso di case Ater chiamato Ferro di cavallo, il luogo è riconosciuto come la principale piazza di spaccio di Pescara e dell’Abruzzo. Il fine era di porre alcune domande per capire come si vive nel quartiere.
All’improvviso sono stati minacciati e successivamente aggrediti come vi mostriamo nel video.
La solidarietà della Rai
Il presidente Rai Marcello Foa e l’Amministratore Delegato Fabrizio Salini esprimono solidarietà al giornalista Daniele Piervincenzi, al filmaker Sirio Timossi e al redattore David Chierchini, aggrediti a Pescara mentre erano impegnati in un’inchiesta sulle attività dei clan nel quartiere Ferro di cavallo.
I vertici Rai hanno telefonato all’inviato e alla squadra del programma di Rai2 “Popolo Sovrano” per esprimere vicinanza, certi che nessuna intimidazione potrà fermare il prezioso lavoro di indagine che l’informazione Rai svolge ogni giorno grazie al coraggioso impegno di tg e programmi, come il nuovo format in onda da domani sulla seconda rete.
Accendere i riflettori per illuminare gli angoli bui del nostro territorio è un dovere per la Rai e un elemento costitutivo della mission del servizio pubblico.
Daniele Piervincenzi | il precedente
A novembre del 2017, Daniele Piervincenzi e il film maker Edoardo Anselmi, sono stati violentemente aggrediti a Ostia (provincia di Roma dove si era votato domenica 5 novembre) da Roberto Spada, membro della famiglia Spada, nota alle cronache per diverse inchieste giudiziarie, e da un suo sodale.
I due inviati di Nemo- nessuno escluso, erano intenti a realizzare un servizio sull’esito del voto nel municipio di Ostia, Piervincenzi si è recato dinanzi alla davanti alla palestra gestita da Roberto Spada. Il fine era fargli alcune domande e chiedergli un commento sul suo sostegno a Casapound. Nulla di misterioso, visto che l’adesione era stata dichiarata sul suo profilo Facebook qualche giorno prima delle elezioni.