Il vice commissario Augello della serie Il commissario Montalbano, al secolo Cesare Bocci afferma: “il mio compito è quello di coadiuvare Massimi Ghini sul palcoscenico. In particoalre avrò il compito di regalare un anello alle ragazze che superano il turno nelle varie fasi delle selezioni. La parte più drammaturgica, cioè da attore, la sfoggerò nel finale, quando resteranno in gara solo tre ragazze. A quel punto, io e Massimo Ghini cercheremo di coinvolgerle nella recitazione di scene tratte da famose pellicole del passato e di oggi. Naturalmente tutto sarà improntato sull’improvvisazione.
Massimo Ghini, protagonista di tante fiction di successo, è il personaggio cardine della serata, ma ci tiene a sottolineare che, in compagnia di Cesare Bocci, reciterà due brani: “nel primo reciteremo una parte stralciata dalla piece Il vizietto, la famosa La cage aux folles che in Italia ha avuto tanto successo al cinema, nel 1978 nella versione indimenticabile di Ugo Tognazzi e Michel Serraut. Nel secondo brano interpretiamo la parte di due genitori le cui figlie partecipano al concorso Miss Italia. Nel dialogo i nostri personaggi esprimeranno tutte le emozioni, le preoccupazioni, le ansie dei padri che, in quel momento, sono presenti in platea e hanno le proprie figlie in gara. Insomma cercheremo di mescolare realtà e immaginaione in in mix che si auguriamo piaccia al pubblico”.
Del trio di conduzione, Francesca Chillemi è la più giovane e perciò la più emozionata. L’ax Miss Italia 2003 che festeggia i dieci anni dall’elezione, è divenuta un’attrice. Ha partecipato alle prime due serie della fiction di Rai1 Che Dio ci aiuti con Elena Sofia Ricci. “Sono molto emozionata per questo nuovo ruolo, intanto perchè è la prima volta, in tutta la storia di Miss Italia, che una vincitrice del concorso, ne presenti un’edizione. Sul palcoscenico avrò il compito di raccogliere il giudizio dei giurati e degli ospiti”. Ma c’è anche un’altra novità. La Chillemi che non ha mai ballato, si esibirà in una coreografia in stile indiano, in un balletto, cioè, di quelli che sono presenti nei film di Bollywood. L’ex Miss Italia sottolinea, poi, le sue origini molto semplici, i genitori commercianti, avevano un negozio di abbigliamento e lei ha creduto in se stessa riuscendo a diventare la più bella d’Italia. “Con la stessa determinazione”, dice, “mi impegnerò per rendere la mia partecipazione a Miss Italia 2013, gradevole e dignitosa”.
Patrizia Mirigliani ricorda che le concorrenti a Miss Italia, il 27 ottobre, si presenteranno suddivise in tre gruppi le concorrenti del Nord, del Centro e quelle del Sud e delle Isole. La giuria, tra gli altri, sarà composta da Caterina Murino, Massimo Lopez, Lucrezia Lante Della Rovere, Salvo Sottile, Rita Dalla Chiesa. Non ci sarà più la formula di “Miss Italia per te finisce qui”. Tra gli ospiti, infine, è prevista la presenza di Alessandro Siani, Roberto Vecchioni, Nina Zilli e Max Gazzè. La regia sarà di Sergio Colabona.