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Si apre questa sera un nuovo capitolo della storia della Nazionale italiana. La breve era Conte è terminata con il buon Europeo transalpino ed ora il testimone è passato nelle mani di Giampiero Ventura. L’ex tecnico del Torino, 68 anni, debutta stasera a Bari, città cui è molto legato. Con la squadra locale ha vinto un campionato di Serie B e ben figurato in massima serie. È in questa città che, inoltre, si è sposato lo scorso giugno. Al “San Nicola” l’avversario di turno sarà la Francia, un impegno non da poco per quanto mostrato dalla selezione di Deschamps nell’Europeo casalingo. Curiosità: anche Antonio Conte iniziò il suo percorso da selezionatore a Bari, vincendo con l’Olanda in amichevole per 2-0.
Il neo cittì, che ha firmato un contratto con la Figc fino al 2018 (anno dei mondiali in Russia), nelle sue prime convocazioni ha subito portato aria nuova. Tre gli esordienti: sono stati convocati il giovanissimo portiere del Milan Donnarumma (17 anni e mezzo) e gli attaccanti Belotti, in forza al Torino e attuale capocannoniere della Serie A, e Pavoletti del Genoa. Avrebbe fatto parte della spedizione anche il difensore centrale del Milan Romagnoli che però è stato “prestato” all’Under 21, impegnata per le qualificazioni all’Europeo di categoria del prossimo anno.
Non sono mancati i rientri: riecco Verratti, costretto a saltare la massima competizione continentale per infortunio, il terzino milanista Antonelli e l’attaccante del Napoli Gabbiadini. I 25 giocatori radunati dal commissario tecnico a Coverciano, dopo l’impegno di questa sera, saranno impegnati venerdì 5 settembre anche nel primo match di qualificazione mondiale ad Haifa, contro l’Israele.
Giampiero Ventura Fonte foto: www.lastampa.it
Italia-Francia è un grande classico del calcio internazionale. Le due squadre si sono incontrate per 37 volte: 18 le vittorie azzurre, 9 quelle francesi e 10 i pareggi. L’ultimo confronto risale al 2012: gli azzurri furono sconfitti in amichevole a domicilio per 2-1 a causa delle reti di Valbuena e Gomis, che ribaltarono l’1-0 firmato El Shaarawy. Impossibile dimenticare la finalissima dei Mondiali 2006, vinta dall’Italia ai rigori per 5-3 all’Olympiastadion di Berlino dopo l’1-1 dei tempi supplementari.
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Giampiero Ventura schiererà i suoi con un 3-5-2, modulo da lui usato spesso nel Torino ed “ereditato” da Conte. Questa la probabile formazione: Buffon; Rugani, Barzagli, Chiellini; Florenzi, Parolo, Montolivo, Verratti, De Sciglio; Pellè, Eder.
Deschamps dovrebbe optare per i seguenti 11: Costil; Corchia, Koscielny, Umtiti, Kurzawa; Kante, Cabaye, Pogba; Griezmann, Giroud, Payet.
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