La premiazione avverrà il 13 marzo al Quirinale alla presenza del Presidente e di tutte le alte cariche dello Stato.
L’attestato d’onore di ‘Alfiere della Repubblica’ è un riconoscimento dedicato ai giovani nati tra il 1999 e il 2008 che si sono distinti come modelli positivi ed hanno comunicato messaggi di speranza e coraggio ai propri coetanei.
Chiara Bordi è stata scelta dal Presidente della Repubblica proprio per il coraggio dimostrato nel presentarsi al più prestigioso concorso di bellezza con la sua protesi alla gamba.
In questo modo ha sfidato tutti i luoghi comuni, le diffidenze e le polemiche innescate sui social rivelando grande maturità e ponendosi come un esempio di ottimismo per tanti coetanei che hanno vissuto la sua stessa drammatica situazione.
Naturalmente Patrizia Mirigliani, patron del concorso, è particolarmente orgogliosa di questo premio che riconosce a Miss Italia un valore sociale ed umano. D’altro canto la patron è sempre stata impegnata in prima linea per la difesa delle donne, della loro salute sia fisica che psicologica. Ha lottato contro ogni forma di violenza ed ora può vedere riconosciuti tutti i meriti.
“Il premio attribuito dal presidente Mattarella a Chiara Bordi è’ un riconoscimento a Miss Italia che ha aperto le porte alla concorrente con la protesi ad una gamba consentendole di dimostrare a tutti il suo coraggio. Quando Chiara si è’ presentata nel nostro ufficio non ho avuto il minimo dubbio: in quel momento è’ diventata una ragazza di Miss Italia” questa la prima dichiarazione a caldo di Patrizia Mirigliani dopo aver appreso che la miss di Tarquinia e’ tra i 29 Alfieri della Repubblica che saranno premiati al Quirinale il 13 marzo.
Poi la Mirigliani si sofferma sul momento attuale vissuto dal concorso:
“E’ un momento particolare del percorso di Miss Italia, una giornata che sottolinea le scelte giuste e coraggiose a cui sono stata chiamata e alle quali ho saputo rispondere con prontezza. Il concorso a cui ogni anno guardano migliaia di ragazze italiane e’ impegnato da anni a dimostrare che, insieme alla bellezza, occorre tenere alti i valori della solidarietà’, come è’ avvenuto con Chiara Bordi. Il presidente Mattarella premia ora il messaggio che la ragazza ha dato ai suoi coetanei e contemporaneamente mette in risalto gli obiettivi che il concorso si è’ posto sotto l’aspetto sociale. Di questo ringrazio di cuore il Capo dello Stato”