{module Pubblicità dentro articolo 2}
Dopo qualche battuta per presentarsi a vincenda, i conduttori lanciano il prmo servizio: Fa il vino con l’uva degli altri, di Dino Giarrusso. Protagonista è l’onorevole, europarlamentare, Nicola Caputo, che da sette anni non paga l’uomo che gli fornisce l0uva con cui preparare il proprio vino. Giarrusso raggiunge l’onorevole complimentandosi per il vino, e lui gradisce; quando però il discorso vira sul mancato pagamento, l’altro risponde che “la faccenda è complicata”. Peccato che per Antonio, il contadino verso cui ha un debito, quella sia una cifra importante.
Veronica Ruggeri ci parla de Il furbetto che rifila soldi falsi. Si tratta di un truffatore che risponde agli annunci in rete pagando con soldi falsi: accortosi di essere stato raggirato, un ragazzo ha messo un secondo annuncio fino a quando non gli ha risposto la stessa persona. Stavolta però all’appuntamento, fissato nel medesimo luogo di quello precedente, si presenta la Ruggieri insieme alla polizia: l’uomo in questione è un sudamericano, che giura di non sapere niente né rivela il nome di chi gli fornisce le banconote.
Nadia Toffa si occupa di alimentazione: Cosa e come deve mangiare chi ha il cancro. Intervistando alcuni esperti, il servizio dà alcuni consigli: evitare le carni lavorate ed evitare le carni rosse. Limitare in maniera drastica il consumo di zucchero in tutte le sue forme per tenere bassa la glicemia: cereali integrali, legami, pasta di grano duro e integrali ad esempio, fanno alzare di poco la glicemia. A questo punto la domanda è: cosa si magia nei reparti di oncologia? La iena indaga in alcuni ospedali, verificando come i piatti contengono tutte quelle componenti sconsigliate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Vengono abnalizzati dei menù, in cui le porzioni di carne abbondano. La Toffa riesce anche a parlare coi primari di vari ospedali, i quali si dimostrano poco informati rispetto i menù delle loro stesse strutture: ciò che emerge è che, in generale, non ci si pone proprio il problema.
Tocca a Cristiano Pasca: Quando un’otturazione ti cambia la vita. Al centro del servizo, l’ amalgama delle comuni otturazioni dentarie: vi è infatti contenuto mercurio, sostanza riconosciuta come notoriamente dannosa. L’Associazione dentisti ufficialmente non riconosce le intossicazioni da mercurio, di cui danno testimonianza alcune persone: tra loro vi è anche un dentista, che dopo aver capito, si è rimosso l’amalgama. A contatto di alcune sostanze, come ad esempio un banale brodo, l’amalgama fa reazione rilasciando mercurio: ciò dipende dalla quantità di otturazioni, e da quanto tempo le si ha in bocca. Viene quindi mostrato il modo corretto di rimuovere l’amalgama, mettendo in sicurezza l’ambiente circostante.
Nuovo capitolo dell’inchiesta di Giulio Golia: Il mistero delle navi radioattive in Calabria. Argomento, un traffico di rifiuti tossici portato avanti dalla ‘ndrangheta con la connivenza delle istituzioni: per ora però, si trattasolo di un’ipotesi, dato che la magistratura non si è pronunciata in merito. Ma la testimonianza di un pentito parla di una ventina di navi affondate dalla criminalità organizzata. Tre di queste sono state ritrovate arenata a diverse miglia dalla costa, svuotate del carico: le stesse parole del petino spiegano modalità e personaggi coinvolti nell’operazione. Ma le indagini sui relitti vennero archiviate presto, lasciando aperte diverse incognite.
Concluso il servizio, in studio entra Ilary Blasi al posto di Nadia Toffa. Un breve sketch prima della pubblicità, poi la Toffa lancia Gaetano Pecoraro: Difendersi da chi si deve difendere 2. Nella puntata di domenica scorsa avevamo conosciuto Cinzia, madre di quattro figli disabili: l’avvocatessa Picone, che la difendeva nei procedimenti per ottenere le pensioni dei figli, le aveva chiesto migliaia di euro. Soldi presi in nero, rispetto a cui ora deve rispondere per estorsione. Adesso Cinzia viene difesa dall’avvocato Arnone, un personaggio singolare che, a sua volta è stato arrestato per estorsione: ad Agrigento sembrerebbe esserci in corso una sorta di “guerra” tra avvocati. Tra vari tira e molla, la Picone finge di voler rilasciare un’intervista e poi si nega: grazie ad Arnone, che invece non si fa problemi ad incontrare pecoraro, emerge che la Picone lo aveva voluto incontrare per dissuaderlo dal continuare a parlare con la stampa. Pochi giorni dopo, l’arresto con conseguente scarcerazione a breve distanza. In tutto questo rimbalzo di accuse di estorsione intanto, i rimborsi per la famiglia di Cinzia non sono ancora arrivati.
Si parla ancora di tumori con Nina Palmieri: Quando un veleno ti salva la vita. Da qualche anno un’equipe medica italiana è riuscita a trovare una cura alternativa alla chemio per curare la leucemia mielocitica: introducendo un veleno presente in natura, l’arsenico, viene infatti eliminata la chemioterapia. Questa nuova cura, anziché bombardare le cellule “cattive”, le riconverte in “buone”. La Palmieri incontra alcune persone che sono state curate con l’arsenico: Francesco è stato all’Umberto I di Roma, che nel 2008 stava sperimentando questa nuova cura. Elisabetta, sorteggiata dal computer, è stata inserita nella sperimentazione della terapia: meno invasiva della chemio, oggi si ritiene molto più fortunata delle sue compagne di stanza. Dopo il primo mese, i cicli si fanno in day hospital; non vi sono nemmeno conseguenze sulla fertilità dei pazienti.
Grazie a questa terapia del veleno, la probabilità di guarigione è salita al 90%, quando fino a pochi anni fa era la mortalità ad essere intorno al 75%.
Andrea Agresti rimedia a un vecchio scherzo: I Cugini di Campagna: iene c’avete rovinato. Il gruppo ha inviato un video appello al programma, sostenendo che non li chiami più nessuno per via di un servizio dello stesso Agresti. Così laiena ha fatto venire “anima mia” della canzone: una donna corpulenta che cerca di saltare addosso ai cantanti. Andato via Agresti però, rimangono accese le telecamere nascoste: sapendolo, la donna va avanti nell’operazione di tentazione.
Filippo Roma accoglie la segnalazione di un ragazzo che ha lavorato in una clinica dentistica low cost: Dentisti low cost: risparmio o truffa? Nella lettera veniva spiegato che in questo tipo di centri vengono “inventati” problemi da sanare. La verifica si fa presto: basta inviare dei complici, tutti opportunamente visitati prima da un dentista. A gente che non necessità di alcun intervento dentistico, vengono diagnosticate carie: quando va bene, i preventivi sono per almeno una pulizia dei denti e un bite. Naturalmente, alla fine, il preventivo si rivela sempre dispendioso.
Niccolò Torielli ha messo alla prova un comico famoso: Pintus al call center. Quanto deve essere bravo un operatore telefonico per non farsi riattaccare in faccia? Viene chiamato un maestro, una persona che riesce a far ridere il pubblico proprio grazie alle sue tante voci. Pintus deve vendere l’aspirapolvere Brando, poi i biglietti per il suo spettacolo: alla fine chiama la madre, che gli riattacca in faccia.
A pochi minuti dalla mezzanotte, la solita replica, stavolta di un servizio di Marco Maisano: Parlano i terroristi dell’Isis. Si prosegue poi con un aggiornamento sul depuratore previsto tra Manduria e Sava, e che avrebbe trasformata l’area balneabile pugliese in una fogna: la Toffa era andata sul posto per documentare quanto stava avvenendo sulla costa. Il progetto del depuratore è stato accantonato: il nuovo presidente di regione, Michele Emiliano, l’ha bloccato.
Ricollegandosi alle ultime vicende riguardanti Beppe Sala, si torna a parlare di Expo e delle lunghe code ai padiglioni. In Dubai è più vicino di come sembra Alessandro Onnis e Stefano Corti si erano sfidati: uno in attesa per entrare nel padiglione del Dubai, l’altro in volto per raggiungere l’emirato. In conclusione, si impiegava meno tempo ad imbarcarsi da Malpensa.
La puntata si conclude qui: l’appuntamento è per il 2017. I conduttori chiudono ringraziando la squadra di lavoro, la rete e dando “un abbraccio circolare” a tutti.