L’hanno spuntata Miriam Ayaba (TeamELettra), Carmen Pierri (TeamGigi), Brenda Carolina Lawrence (TeamGuè) e Diablo (TeamMorgan).
La partita si è giocata in due manche. La prima, con l’esibizione di tutti gli aspiranti artisti ancora in lizza, a cui è seguita un’eliminazione per squadra: Erica Bazzeghini, Greta Giordano e Domenico Iervolino hanno dovuro abbandonare.
La seconda, invece, è stata quella decisiva, con la sfida che ha regalato i nomi dei quattro finalisti di The Voice of Italy 6, uno per Team.
È finita in maniera piuttosto coerente con quanto ascoltato durante i Knock Out, sebbene anche gli eliminati abbiano fatto sentire belle interpretazioni per quella che si è rivelata la miglior serata dello show, finora.
La sorpresa dell’ultimo minuto è stata la presenza (durante le prove) di quattro Special Coach d’eccezione: Arisa, Enrico Ruggieri, Edoardo Bennato e Elodie.
Dopo le Battle di martedì scorso, i nomi con cui Elettra Lamborghini, Gigi D’Alessio, Guè Pequeno e Morgan arrivavano ai Knock Out erano:
– Per il TeamElettra: Miriam Ayaba, Andrea Bertè e Greta Giordano
– Per il TeamGigi: Elisa G., Domenico Iervolino e Carmen Pierri
– Per il TeamGuè: Ilenia Filippo, Francesco Da Vinci e Brenda Carolina Lawrence
– Per il TeamMorgan: Erica Bazzeghini, Matteo Camellini e Diablo
Possiamo già dire che anche da questa edizione del talent non verrà fuori un talento dirompente. Ma ci sono cantanti con ottime voci e una personalità tale da potersi giocare buone carte una volta chiusa quest’esperienza.
Serata delicata anche per Simona Ventura. Un doppio appuntamento settimanale con cui spera trovare, nei dati di domani, lo stop calo progressivo degli ascolti e grazie al quale è riuscita parzialmente dove era mancata finora: accendere uno show pensato con buoni ingredienti e premesse ambiziose, ma mai sbocciato del tutto. Pur senza trovate davvero di rilievo, la puntata è sembrata più godibile e appassionante delle altre.
Di seguito, potrete ripercorrere la diretta della semifinale di The Voice of Italy 6, settima puntata stagionale.
Apertura delle grandi occasioni, con molta verve da parte di Simona Ventura, l’attesa stampata sui volti dei Coach e la tensione palpabile su quella dei cantanti.
Morgan si presenta con un look alquanto eccentrico: tutto in bianco, con stivali dal plateau spericolato, in stile Cugini di Campagna.
I semifinalisti aprono lo show vero e proprio cantando dal vivo una versione travolgente (e rivista anche con versi inediti) di “Ti fa stare bene” di Caparezza.
Prima di iniziare con i Knock Out, vengono presentati anche i quattro Special Coach: Arisa, Enrico Ruggieri, Edoardo Bennato e Elodie. Nei giorni scorsi, hanno lavorato a lungo insieme ai concorrenti, durante le prove.
Greta Giordano del TeamElettra inaugura i Knock Out con “The climb” di Miley Cirus.
Ad aiutarla è stata Arisa – la Special Coach scelta dalla Lamborghini – che le ha dato preziosi consigli sull’impostazione vocale.
Greta assesta un ottimo colpo, di fatto senza commettere errori. Forse, poteva trovare una chiave migliore per colpire di più.
Con l’inedito intitolato “Ferma questo istante”, subito dopo tocca ad Andrea Bertè.
Durante le prove, Arisa è rimasta colpita dalla sua bravura, oltre che intenerita dalla giovane età.
Nulla da dire sul bel talento vocale di Andrea. Canzone piuttosto banale – anche se perfettamente in linea con la sua età – però lui si comporta benissimo.
Ora arriva Miriam Ayaba con “Milkshake” di Kelis.
Elettra Lamborghini la introduce prendendone le difese, dopo che sui social network in tanti si sono scagliati contro di lei, accusata di femminismo di facciata, visto il twerking con cui si cimenta. Polemica piuttosto insensata da parte degli spettatori.
Il video delle prove palesa quanto siano stati importanti anche per lei i consigli di Arisa dal punto di vista dell’impostazione.
Non impeccabile nella vocalità, ma la personalità di Miriam compensa aggiungendo tutto ciò che manca.
Adesso, Elettra Lamborghini deve fare la scelta.
Greta Giordano è la prima eliminata del TeamElettra. Vista l’ottima prova, ci rimane male e la stessa Lamborghini appare in difficoltà nel mandarla a casa.
Prima di dar nuovamente spazio alla gara, Morgan promuove il singolo “Per per sempre”, la ballad con cui presenta al grande publico il nuovo album, di prossima uscita. “Il titolo non vuole rendere l’idea della balbuzie, bensì prova a richiamare le risposte dei bambini alla domanda ‘Per quanto?'”, spiega il Coach.
Seguono i Knock Out del TeamGigi, preparati col supporto di Enrico Ruggieri.
La prima ad esibirsi è la sedicenne Carmen Pierri. Durante le prove, è arrivato qualche consiglio per lei sulla gestione delle emozioni e della voce, da parte dello Special Coach.
Complice la scelta del pezzo – “Don’t call me up” di Mabel – la sua prova è decisamente tra le più interessanti, finora.
A stretto giro, il suo compagno nel TeamGigi, Domenico Iervolino. Canta “Yes I know my way” di Pino Daniele.
Altra ottima esibizione, precisa e coinvolgente.
Elisa G chiude i Knock Out del TeamGigi.
Durante le prove, Enrico Ruggieri le ha chiesto di gesticolare meno, per non distrarre gli ascoltatori.
Canta “Altro che le favole” un indedito.
Se possibile, con questo pezzo le sue doti risaltano ancora di più. Fin troppo convenzionale, ma poco da dire sulla sua interpretazione.
Gigi D’Alessio ora ha un bel problema nel decidere, visto l’alto livello dei suoi.
Sceglie di eliminare Domenico Iervolino. “Perché già scrivi canzoni, sei già lanciato. Io sarò qui per te, comunque” gli dice il Giudice. Peccato, era stato molto bravo.
Piccolo siparietto tra un blocco e l’altro: a tener banco, il debole di Simona Ventura per Guè Pequeno, notato con divertimento da tutti i Coach e sottolineato dagli autori con un video impacchettato ad hoc.
Ora, promozione anche per Gigi D’Alessio. Ha scritto il singolo “Quanto amore si dà” in featuring proprio con Guè Pequeno.
Un tentativo di tormentone estivo in piena regola. “Avevamo già in mente di scrivere un pezzo insieme, lo abbiamo deciso al tavolino di un ristorante, con una buona bottiglia davanti. Poi, tutto si è concretizzato a The Voice of Italy 6“, sottolinea Guè Pequeno.
Riprendono i Knock Out. Francesco Da Vinci apre le esibizioni del TeamGuè.
Il consiglio datogli durante le prove dal Coach e da Elodie è quello di puntare sul cantato, più che sul rap.
Canta “How long” di Charlie Put, intarsiato con alcune strofe scritte di suo pugno. Poco da dire, funziona tutto alla perfezione, o quasi.
Avanti con Brenda Carolina Lawrence. Canta l’inedito “Carte”, scritto da lei.
Durante le prove, il consiglio è stato quello di calibrare al meglio l’emozione che scaturisce dal testo con l’attenzione necessaria a cantarlo bene.
Questo potrebbe essere un jolly. Brano particolare e complesso, fresco stilisticamente e scritto bene, che va a segno subito tra il pubblico.
Molti complimenti per lei.
Ilenia FIlippo sale sul palco subito dopo ed è l’ultima ad esibirsi per i Knock Out del TeamGuè.
Con “My life is going on” di Cecilia Krull, sfoggia la sua voce peculiare, ma anche la capacità di creare veri e propri immaginari con le sue interpretazioni.
Durissima scegliere per Guè Pequeno.
Intanto, Gigi D’Alessio lancia una proposta: “Il vincitore di The Voice dovrebbe andare direttamente al Festival di Sanremo”.
Dall’inizio del programma, D’Alessio cerca di fare proposte per dare al format quello che manca, cioè la possibilità di regalare un riscontro reale e prolungato nel tempo alla carriera dei partecipanti.
In ogni caso, l’eliminazione arriva ed è Ilenia Filippo a dover lasciare The Voice of Italy 6.
Non ha affatto demeritato, ma la sfida era di livello e ci può stare.
I Knock Out del TeamMorgan iniziano con una sorpresa: il Coach va dietro le quinte e dice ai suoli cantanti che possono cantare ciò che vogliono. Possono anche cambiare canzone rispetto alle prove, così da fargli giocare le carte migliori.
Inizia Diablo con “Killing in the name” dei Rage Against The Machine.
Pure lui aggiunge strofe inedite e il risultato è davvero niente male, soprattutto per il genere. Potente e preciso, va a segno.
Lo segue Matteo Camellini, che nelle prove ha ricevuto incoraggiamento più che consigli – vista la bravura – da Edoardo Bennato.
Porta sul palco “Se tu non torni” di Miguel Bosè.
Decide di togliere qualsiasi orpello e di lasciar scorrere la canzone con la massima semplicità e soavità. Scelta azzeccata.
Erica Bazzeghini chiude i Knock Out del TeamMorgan e canta “Specchi”, un suo inedito.
Brano abbastanza debole, anche se lei mette in risalto una voce dalle sfumatore particolari, a tratti ipnotiche. Il risultato non è male, ma avrebbe potuto giocarsi carte certamente migliori.
Ne paga le conseguenze, perché è lei ad essere eliminata.
La prende con dispiacere e maturità, allo stesso tempo: “Devo riconoscere di dover migliorare, sono indietro rispetto a Diablo e Matteo”.
C’è spazio anche per un alterco tra Morgan e Guè Pequeno, perché secondo quest’ultimo Diablo è penalizzato dalle canzoni scelte del suo Coach.
L’inizio della seconda manche è immediato.
Gli otto ancora in gara si esibiranno una seconda volta seguendo lo stesso schema delle prime sfide. Ne rimarrà uno per Team.
Andrea Bertè del TeamElettra canta benissimo “Dancing on my own” di Culam Scott. Considerati i 17 anni, la sua maturità artistica è notevole. Riceve applausi copiosi.
Miriam Ayaba risponde con “Work bitch” di Britney Spears. Esplosiva come sempre, carismatica, travolgente e precisa.
Un appunto, però, senza nulla togliere alla sua bravura: interpreta i brani quasi sempre allo stesso modo.
Miriam Ayaba è la prima finalista di The Voice of Italy 6.
Elettra Lamborghini ha avuto da subito un debole per lei, che oltre alla bravura, in effetti, ha una personalità capace di bucare immediatamente.
Morgan fa entrare un clavicembalo e chiama al duetto Elettra Lamborghini, per un improbabile interpretazione della sigla di Lady Oscar.
Finisce nel caos con tutti i Giudici coinvolti.
I Knock Out riprendono con un’ottima interpretazione di Carmen Pierri, del TeamGigi.
La canzone è “Se piovesse i ltuo nome” di Elisa. Intensa, precisa, espressiva.
Può poco, però, contro la versione di “Nessun dolore” proposta da Elisa G.
Il doppio degli anni e dell’esperienza si sentono tutti, Elisa ha la voce tecnicamente migliore di The Voice of Italy 6. Ineccepibile.
Ma arriva il colpo di scena. Gigi D’Alessio spariglia e sceglie Carmen Pierri come finalista del TeamGigi.
“Elisa G. ha dimostrato tutto, è perfetta. Ha anche gli inediti pronti. Voglio sperare che nella settimana rimasta arrivi l’inedito che metta in risalto tutto il potenziale di Carmen e quindi scommetto su di lei”, commenta il Coach.
Tempo di decisioni anche nel TeamGuè.
Francesco Da Vinci si gioca tutto con “Vaina loca” di Ozuna.
Conferma il suo marchio di fabbrica, una napoletanità rivista in chiave contemporanea con spunti più che interessanti.
Brenda Carolina Lawrence risponde con “Empire state of mind” di Alicia Keys.
Migliora di esibizione in esibizione, davvero brava, tanto che lo studio gli tributa una standing ovation.
Guè Pequeno non può far altro che scegliere Brenda come finalista.
Si congratula con Francesco e gli propone addirittura un featuring: “Sei già un vero artista. Hai stile, capacità di scrittura, sei la dimostrazione che la modernità ha spazio anche in Italia”.
L’ultima sfida è nel TeamMorgan.
Matteo Camellini apre con “Hungry heart” di Bruce Springsteen.
Prova a trasmettere tutta la carica di cui è capace – a differenza della prima sfida – regalando comunque la sua ottima voce la brano.
Diablo cerca di afferrare il posto in finale con “Personal Jesus” dei Depeche Mode.
Non è il suo genere e forse la scelta della canzone lo penalizza più del dovuto. Ma riesce ugualmente ad essere efficace. Bravo.
Morgan sceglie di andare in finale con Diablo. Matteo è contrariato: “Se ha scelto lui, è perché vuole vincere il programma, non perché vuole portare avanti un artista”.
Non ha tutti i torti, a giudicare dal ragionamento che il cantautore milanese ha fatto per annunciare la decisione, tirando in ballo il seguito di Diablo sui social network. In ogni caso, il finalista del TeamMorgan ha fatto ascoltare belle cose.
Miriam Ayaba, Carmen Pierri, Brenda Carolina Lawrence e Diablo sono i quattro finalisti di The Voice of Italy 6.
La semifinale, settima puntata stagionale, di The Voice of Italy 6 finisce qui.