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A Villa Ormond sono già arrivati i giovani: Tommaso Pini, Maldestro, Lele. Salutati i giornalisti, si parte subito con la clip riassuntiva della serata sanremese. Al termine, giro di opinioni: tre giornalisti su tre si lamentano della lunghezza, perciò la Gialappa’s, sapendo che a mezzogiorno si tiene una conferenza, domanda se queste cose vengono dette faccia a faccia.
Intanto arriva Valeria Farinacci. Ubaldo Pantani-Dagospia scherza su Conti: a Mediaset hanno già non solo il contratto, ma pure il programma pronto per lui.
Entra Ermal Meta, che riceve i complimenti generali per la sua cover costellata di acuti: “È stato difficile, perché l’emozione sulle note alte può creare problemi. Verso la fine mi stava venendo da piangere. Mi sono detto: non fare cavolate”.
Mano a mano che i cantanti raggiungono Villa Ormond, ecco Mia Ceran e il Mago Forest: la loro presenza è finalizzata alla promozione di Rai dire Nius, programma in partenza il 13 febbraio.
Dopo una breve interruzione dovuta al tg, la diretta riprende con la musica di un ospite internazionale: Mark King dei Level 42. Michele Zarrillo è a dir poco impazzito, felice di poterlo ascoltare dal vivo.
Il Mago Forest ricorda gli ospiti sanremesi, cioè Tiziano Ferro, Ricky Martin e Mika: quanto vogliono far imbestialire Giovanardi? E siccome Lele se ne è andato. Savino lancia un “ciao Lele” collettivo: è un momento di gossip puro, dato che il cantante è il ragazzo di Elodie. Nel frattempo, si sono aggiunti Giusy Ferreri, i Soul System e Alessio Bernabei: a lui viene pronosticato un Bennato che lo aspetta fuori, dopo la performce della cover.
La puntata prosegue con una “Costanzo cam”: telecamera in soggettiva, con Savino che imita la voce di Costanzo, e si muove per i luoghi del Festival in cerca di Maria. Altro giro di opinioni tra i giornalisti, che come al solito si complimentano aniché fare domande.
In conclusione, una jam session improvvisata: Michele Zarrillo viene coinvolto insieme alla band in Purple Rain.