{module Pubblicità dentro articolo 2}
La puntata si apre proprio con le immagini di Sorelle, e la Guetta in sottofondo le scambia per Un passo dal cielo. Si entra dunque in studio: presentato il parterre, di cui fa parte pure Luca Giurato, viene annunciato l’ingresso di Francesco Salvi. L’attore ricorda lo spostamento in palinsesto di Un passo dal cielo 4, per poi correre ad abbracciare Giurato: i due però, fingono di non incrociarsi subito.
Viene ripercorsa la carriera di Enzo Salvi, che tra tante fiction ha preso parte a quella su Bartoli e ha avuto modo di interpretare un ruolo drammatico. Prima di salutare i presenti, viene ripetuto ancora una volta che la serie con Daniele Liotti sarà in onda di martedì; la sua serie del cuore invece, è Jim della giungla.
Dal cast de La porta rossa, ecco ora la giovanissima Valentina Romani. Ventenne, nella serie è Vanessa: l’unica ragazza che può vedere il protagonista, cui dà il volto Lino Guanciale. Vanessa può vedere il fantasma del poliziotto Cagliostro, cosa che le provoca dei tormenti interiori: per prepararla, la Romani racocnta di aver studiato diversi film, incluso Il sesto senso.
L’ attrice ha iniziato a frequentare le lezioni di recitazione all’insaputa dei genitori, perché voleva dimostrare loro quanto ci tenesse. Essendo giovanissima, e già con un ruolo tanto importante in curriculum, Nathalie Guetta vuole indagare in merito: “Sei raccomandata?”. La Romani smentisce, racconta del gruppo in cui i membri del cast discutono della serie e non solo.
Si cambia capitolo per parlare di sitcom: telefona Max Tortora. “Chi riesce a fare sempre lo stesso ruolo -dice- è perché ha seminato bene”, poi imita Costanzo per lanciare la pubblicità. Frassica e Insinna prendono in giro la collega: “Ha detto che sei una brava seminatrice”, mentre Tortora spiega che se un attore riesce a portare sullo schemro il suo personaggio per anni, allora è riuscito a conquistare il pubblico.
Frassica riesuma lo spezzone di un bacio omosessuale con Insinna. A proposito di baci, Frassica fa entrare un principe per la Guetta: se il primo pretendente è tutto fuorché aitante, con il secondo va decisamente meglio. si tratta infatti di Giorgio Marchesi, tra i protagonisti di Sorelle. Marchesi ricorda i suoi esordi, quando in teatro bisognava anche montare la scenografia e smontare, col risultato che uno spettacolo dirava venti ore.
Con la scusa del rapporto dell’attore con la critica, la parola va a Francesco Scali: con parrucchino biondo, è un critico televisivo. Si torna dunque da Marchesi: la serie del cuore è Sandokan, con cui è cresciuto. In tv la carriera è iniziata sul set in Un posto tranquillo, poi al fianco di Lino Banfi: talmente lo conosceva come comico, che quando gli dava le battute, dimenticava di dovergli rispondere.
Prima di andare via, l’attore annuncia L’Aquila-Grandi speranze, nuova fiction Rai in cui è già al lavoro.
Viene ora celebrato il successo di Montalbano, acquistato in 60 Paesi: viene mostrata una clip in cui il commissario viene doppiato in varie lingue. E siccome le serie riuscite vengono rinnovate, Frassica è andato a Napoli per intervistare Claudio Gioè: l’attore è nella città partenopea per girare Sotto copertura 2. naturalmente l’intervista è del tutto surreale: Frassica narra di un Gioè lasciato dalla fidanzata e finito in carcere, tanto che Gioè la conclude in lacrime.
Per parlare di fiction però, bisogna anche puntare l’attenzione sulle maestranze. Tocca quindi a Marco Santarelli, cameraman: macchinista da 33 anni, figlio a sua volta di capo macchinista, l’uomo è una fonte di aneddoti. Girando una scena da “selvaggio West” a via Tiburtina, quando ancora non c’erano i palazzi, la troupe ha erroneamente mandato a fuoco l’intero villaggio west.
Siamo ormai alla conclusione della puntata: meore dello scontro Busi-Sgarbi, Frassica cerca il nuovo Vittorio Sgarbi. Nella scenetta, ci sono sia un finto Busi che un finto Chiambretti, cioè Insinna. Il verdetto però, è affidato a un videomessaggio del vero Sgarbi: appurato che sono tutte “capre”, per il resto missione impossibile.
L’appuntamento si conclude in compagnia di Gigi Marzullo: tra le fiction recenti, ha apprezzato I bastardi di Pizzofalcone. Dopo Fiction torna giovedì prossimo.