La cerimonia di premiazione sarà ospitata negli studi De Paolis di Roma. Si inizia alle 20:45 con la diretta dal red carpet poi ci si trasferisce sul palcoscenico con i protagonisti del cinema italiano premiati nelle varie sezioni. {module Pubblicità dentro articolo 2}
La serata sarà in diretta anche su Sky Arte e su Sky Uno. Dunque un impegno a 360 gradi per i canali della piattaforma satellitare di Murdoch, all’insegna della settima arte.
Quest’anno si sentirà la mancanza di Gian Luigi Rondi, il decano dei critici cinematografici italiani che è stato presidente a vita dell’Accademia del Cinema made in Italy. Rondi è scomparso il 22 settembre dello scorso anno. A ricordarlo in questa occasione sarà Margherita Buy che ne metterà in evidenza soprattutto la grande competenza e la capacità di conoscere e penetrare nell’animo delle persone pur essendo un personaggio di poche parole. La Buy è la star del nostro cinema che detiene il record di statuette, ne ha vinte ben sette ai David di Donatello.
Con questi appuntamenti la piattaforma satellitare vuole offrire agli addetti ai lavori un’occasione di incontro per ragionare sul grande schermo e cercare di portarne avanti sempre le qualità per affermare il più possibile il cinema italiano nel nostro paese e nel mondo.
Ricordiamo che si è acceso il canale evento Sky Cinema David di Donatello che resterà in funzione fino a venerdì 31 marzo. Si tratta del canale 304 sul telecomando Sky che si è trasformato in un appuntamento quotidiano con tutte le pellicole che hanno partecipato ai David di Donatello negli anni. In particolare Sky Cinema David di Donatello sta trasmettendo 60 titoli e anche una serie di prime visioni televisive di grande prestigio. Ne ricordiamo qualcuna: “Perfetti sconosciuti“, commedia rivelazione di Paolo Genovese premio David di Donatello come miglior film lo scorso anno e “Lo chiamavano Jeeg Robot“, pellicola che ha conquistato ben 7 David. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Tra gli altri titoli che i telespettatori vedranno anche ci saranno anche “Il racconto dei racconti” di Matteo Garrone, “Youth – la giovinezza” di Paolo Sorrentino, “Non essere cattivo” l’opera postuma di Claudio Caligari e il documentario firmato da Alex Infascelli “S is for Stanley” tratto dal libro “Stanley Kubrick e me” pubblicato dall’autista del grande Kubrick che raccontava aspetti personali del regista. Infine vedremo anche “Il figlio di Saul” vincitore del Grand Prix speciale della Giuria a Cannes 2015 e “Il ponte delle spie” diretto da Steven Spielberg con Tom Hanks nel ruolo del protagonista.