Una vera strage di innocenti uccisi con il gas: se le cause sono da accertare, quel che è certo è che è stato commesso un crimine contro l’umanità. Se infatti il regime di Assad sostiene di aver bombardato un deposito dei ribelli dove erano nascoste armi chimiche, l’altro fronte sostiene che sia invece stato proprio il regime a rilasciarle, colpendo volutamente i civili.
Quel che è certo invece, è il conto delle vittime: 72 morti, di cui circa 20 bambini. Sulla città di Khan Sheikhun, sotto il controllo dei ribelli, si sono ripetuti più raid aerei, rivolti pure sugli ospedali: le immagini dei corpi stravolti dal gas, i volti pallidi con gli occhi rivolti all’indietro, hanno fatto il giro del modo. I media internazionali le hanno rilanciate con continuità, in particolare concentrandosi sui bimbi.
È da qui che partirà Corrado Formigli: dai più piccoli. Quelle stesse immagini che tanto stanno inorridendo il mondo, nei media italiani sembrano trovare meno spazio, quasi a non voler vedere quanto sta succedendo altrove.
Per quanto invece riguarda la politica interna, a un anno dalla morte di Gianroberto Casaleggio, l’attenzione sarà puntata su come si è evoluto il Movimento 5 Stelle, di cui era cofondatore insieme a Beppe Grillo.
Tra servizi e reportage, in studio si svilupperà il consueto dibattito. Vi prenderanno parte l’ex Presidente del Consiglio Enrico Letta (Partito Democratico), il direttore de ilfattoquotidiano.it Peter Gomez, Giulia Sarti (Movimento 5 Stelle), Annalisa Cuzzocrea de La Repubblica, la giornalista Rula Jebreal, il direttore di RaiNews24 Antonio Di Bella, il direttore de La Verità Maurizio Belpietro, Daniela Santanché (Forza Italia) e Marco Damilano de l’Espresso.
Il programma può essere seguito in diretta streaming sul sito la7.it e commentato in diretta su Twitter attraverso l’hashtag ufficiale #piazzapulita. L’appuntamento è alle 21.15, subito dopo la conclusione di Otto e mezzo.