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Lo spunto è stato offerto dalla festività pasquale. Niente argomenti politici, niente attualità con furbetti vari e dipendenti che non svolgono il proprio lavoro con rettitudine. Il paladino dei cittadini “inventa” un contenitore i cui argomenti e ospiti appaiono subito finalizzati a pubblicizzare il programma Made in Sud, attualmente in onda su Rai2 il mercoledì sera con scarso gradimento di pubblico.
Ed ecco allora una prima parte dedicata proprio alla comicità dal titolo “Non ci resta che ridere” alla quale segue un secondo ampio spazio in cui protagonista assoluto è Gigi D’Alessio. Il “caso” vuole che il cantante partenopeo sia proprio il conduttore di Made in Sud subentrato, in questa edizione agli ex padroni di casa Gigi e Ross.
Il varietà comico all’ombra del Vesuvio ha perso ascolti rispetto al passato: solo nelle ultime puntate ha sfondato il tetto del 7% di share. Negli anni passati lo scarto era di alcuni punti percentuali in più.
Così Massimo Giletti prima ospita alcuni personaggi in studio per riflettere sulla comicità più moderna, poi si dedica a D’Alessio. In studio Giancarlo Magalli, il direttore del settimanale Oggi Umberto Brindani, Davide Parenzo e Fatima Trotta co- conduttrice di Made in Sud accanto allo stesso D’Alessio.
Il talk show appare molto banale, con osservazioni scontate da parte di Parenzo e della Trotta. A dare un tocco di originalità ci sono soltanto i commenti di Magalli e di Brindani. Quest’ultimo sottolinea come alcuni comici si siamo persi, negli ultimi anni. Cita a proposito Aldo, Giovanni e Giacomo, attualmente ripetitivi e senza creatività. Tutto questo spazio è riempito con immagini prese dalle Teche Rai e riferite a programmi di comici made in viale Mazzini. In primis Fiorello, Luciana Littizzetto e Virginia Raffaele. Ma c’è spazio anche per Maurizio Crozza e Gabriella Germani.
Giletti cade in adorazione di Fiorello di cui vanno in onda alvuni monologhi tratti dal suo ultimo spettacolo Il più grande spettacolo dopo il week end del 2011.
Fatima Trotta ha perso lo smalto che aveva nelle edizioni precedenti di Made in Sud. Presa bonoriamente di mira da Gigi e Ross, si era creata un personaggio che adesso è sparito. La Trotta vuole accreditarsi come una conduttrice tradizionale: non ha capito l’errore compiuto nell’abbandonare il ruolo precedente.
Nella seconda parte regna incontrastato Gigi D’Alessio. Una lunghissima intervista ne ripercorre la carriera e alcuni momenti personali. Made in Sud è sempre in primo piano e Giletti, talvolta, lo fa anche capire. “La direttrice Dallatana sarà felice del vostro successo” dice alla Trotta che risponde evasivamente. Non potrebbe essere diversamente, visto che il successo non ha neppure lambito questa edizione di Made in Sud.
L’Arena del 16 aprile si è conclusa alle 16.00 per lasciare spazio al Gran Premio di Formula 1.