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Appuntamento è fissato per questa sera alle ore 20.10 in diretta su Rai3.
Dunque Diego Bianchi (in arte Zoro) non si ferma neanche nella giornata del 25 Aprile, Festa della Liberazione. Nella puntata in diretta questa sera, intervisterà il giornalista, blogger e regista italiano che è stato fermato in Turchia mentre svolgeva il proprio lavoro. Ieri è finalmente rientrato in Italia e l’annuncio che questa sera sarà in studio è stato confermato attraverso l’account Twitter del programma.
Per ottenere la liberazione di Gabriele Del Grande si era mobilitata gran parte del mondo dello spettacolo ma anche il popolo del web ha partecipato massicciamente ad una iniziativa caratterizzata dall’hashtag #iostocongabriele.
Il fine era di sensibilizzare l’opinione pubblica al problema del giornalista e regista che questa mattina ha tenuto una conferenza stampa, nella sede della Stampa Estera a Roma, per spiegare molti particolari di quanto gli è accaduto in Turchia.
Gabriele del Grande nel corso della conferenza stampa
Queste sono state le prime dichiarazioni fatte dal blogger che le ripeterà anche nel corso della puntata di Gazebo di cui è ospite: “Non sono un eroe, non mi piace l’idea che un arresto possa cambiare il valore di un lavoro e chiedo di essere giudicato soltanto per la mia professione, per quello che ho fatto e che farò”.
E sempre a Diego Bianchi, dirà: “Non dimentichiamo i tanti giornalisti in prigione” sottolineando che desidera tornare in Turchia.
Per quanto riguarda la sua situazione, sottolinea: “non ho ancora avuto accesso al mio fascicolo né hanno potuto vederlo i miei avvocati, quindi non so perchè sono stato fermato. Quello che posso dire è che sono entrato con un passaporto regolare e un timbro regolare, non volevo andare in Siria e non sono stato fermato al confine”. Del Grande racconta che, pur essendo stato trattato bene, ha vissuto una situazione grave, di violazione delle libertà fondamentali come individuo e come giornalista.
Gabriele del Grande era stato fermato in Turchia lo scorso 9 aprile mentre stava realizzando una serie di interviste che sarebbero servite per il libro che aveva intenzione di scrivere sul dramma della guerra in Siria e sulla formazione dell’Isis.
Secondo le autorità del governo turco avrebbe superato una linea di confine che non doveva varcare perchè dichiarata off limits per i giornalisti. Dopo alcuni giorni nel corso dei quali il blogger non riuscito a parlare con nessuno, finalmente ha avuto un colloquio con la fidanzata e i suoi familiari hanno reso nota la situazione chiedendo alle autorità italiane di intervenire.
Fortunatamente la vicenda si è conclusa con un lieto fine e il ritorno a casa. Questa sera ascolteremo dalla sua voce il racconto di quanto realmente è successo.